Dopo il 2-0 contro il Como, il 15 dicembre scorso, Dan e Ryan Friedkin infuriati hanno annunciato la rivoluzione a Trigoria e sembra proprio che gennaio sia il mese in cui presidente e vicepresidente della Roma metteranno in atto i cambiamenti annunciati.
La ricerca di un big per la panchina giallorossa
Tra le tante novità c’è la ricerca di un big per la panchina giallorossa anche in considerazione della recente dichiarazione rilasciata da Claudio Ranieri al Corriere dello Sport: “Sarà la mia ultima Roma”. Sir Claudio è pronto a ricoprire un ruolo dirigenziale, ma nel suo progetto non sembra esserci la volontà di continuare ad allenare.
La scelta di un successore per Ranieri resta una priorità
Il 2025 inizia all’insegna dei grandi cambiamenti all’interno del club giallorosso e uno degli obiettivi resta quello di trovare il successore di Ranieri in panchina. Il nome di Allegri, in questo periodo, è stato tra i più gettonati, anche se il tecnico ex bianconero non è stato contattato. Anche Ancelotti aveva solleticato le speranze dei tifosi, ma l’allenatore del Real Madrid è stato chiaro, nonostante il legame con la Roma, non ha intenzione di lasciare un progetto che va bene.
I Friedkin hanno individuato il nuovo Ceo
Intanto, proprio al fine di ristrutturare la società, i Friedkin sembrano aver individuato il nuovo Ceo, il successore di Lina Souloukou. Si tratta di Alessandro Antonello e l’ufficializzazione è ormai imminente. Il manager ex Deloitte e Puma e attuale AD corporate dell’Inter sarà chiamato a intervenire per la crescita del club giallorosso.
Pronto il sostituto del direttore sportivo
Ma la proprietà tiene d’occhio anche i movimenti di calciomercato del direttore sportivo, Florent Ghisolfi, dopo l’enorme spesa sostenuta nella sessione estiva che non ha portato, però, risultati, in campo. In caso di passi sbagliati, anche per lui, è già pronto il sostituto. A Giovanni Sartori, ds del Bologna, potrebbe essere affidato il compito di rifondare la Roma.
Nel rilancio della squadra il ruolo predominante spetta a…
Nel rilancio della squadra, ruolo predominante avrà Claudio Ranieri, seppure da giugno nella mansione di dirigente tecnico. L’obiettivo è riportare la Roma in alto nella classifica e tornare a competere nella Champions League dalla quale il club è assente ormai da più di cinque anni.