Il tecnico della Lazio, Marco Baroni, si prepara al suo primo derby capitolino, una partita che per lui non è solo un impegno tecnico, ma un’esperienza emotiva profonda. Durante la conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro la Roma, Baroni ha parlato di emozioni, strategie e aspettative, lasciando trapelare tutta la passione per un match che rappresenta molto più di una semplice gara.
Il valore emotivo del derby
Sin dalle prime parole, Baroni ha voluto mettere l’accento sull’importanza emotiva del derby. “Si vive per queste partite, sono meravigliose perché c’è dentro tutta la passione”, ha dichiarato. Per il tecnico biancoceleste, il derby è un’occasione unica per vivere appieno l’essenza del calcio, un’esperienza che coinvolge non solo la squadra, ma tutta la città.
Le sue emozioni sono palpabili: “La passione è la cosa più bella che c’è”, ha aggiunto, descrivendo il clima di adrenalina che si respira nello spogliatoio. Baroni ha parlato della necessità di avvicinarsi alla gara con gioia, evitando di lasciarsi sopraffare dalla pressione: “Quando si vive di passione, c’è la bellezza. La passione, a volte, ti porta al dolore, ma noi dobbiamo avvicinarci con gioia al match”.
Il divario in classifica e la pericolosità della Roma
Nonostante i 15 punti di vantaggio che la Lazio vanta in classifica, Baroni non sottovaluta la Roma. Anzi, mette in guardia dai facili entusiasmi: “Giochiamo questa partita domenica e non due mesi fa. Nelle ultime cinque partite, la Roma e la Lazio hanno fatto gli stessi punti”. Con l’arrivo di Claudio Ranieri, la Roma ha ritrovato una nuova vitalità, segnando il doppio dei gol rispetto alle prime giornate. “Sarà una sfida equilibrata contro una squadra pericolosa e, proprio per questo, ancora più bella”, ha affermato il tecnico.
Baroni ha poi respinto l’idea di una Lazio più prudente: “Credo che la squadra non debba mai snaturarsi. Sappiamo benissimo della difficoltà e della bellezza della partita, ma dovremo giocare da Lazio”. La fiducia nel proprio stile di gioco, quindi, rimane intatta.
Il clima nello spogliatoio e il supporto dei tifosi
Baroni ha sottolineato l’importanza del gruppo e dell’atmosfera che si respira all’interno dello spogliatoio. “Si gioca tutti insieme, anche chi subentra. Queste partite si preparano tutti insieme”, ha dichiarato. L’idea di squadra come una famiglia è centrale nel suo approccio, così come il coinvolgimento dei tifosi.
Il tecnico ha parlato con entusiasmo dell’allenamento a porte aperte a Formello, definendolo un regalo per i sostenitori biancocelesti: “Fosse per me, le porte aperte sono la cosa più bella. Questa vicinanza fa parte della passione di cui ho parlato prima”. Per Baroni, il legame con i tifosi è un elemento fondamentale per affrontare il derby con la giusta carica.
L’eredità di Ranieri e la filosofia del derby
Baroni ha avuto parole di grande rispetto per Claudio Ranieri, ricordando anche un breve periodo in cui l’allenatore giallorosso è stato suo tecnico al Napoli. “Mi fa piacere che dica che giochiamo con il pilota automatico”, ha commentato, evidenziando come ogni derby sia diverso e come il fattore emotivo giochi un ruolo cruciale. “Conteranno tanti fattori emotivi, sono partite diverse”, ha spiegato.
Per Baroni, il derby è molto più di una semplice partita: “È come dire che il Natale sia un giorno come gli altri, ma non è vero”. L’allenatore ha sottolineato la necessità di affrontare il match con attenzione ma senza rinunciare all’identità di squadra: “Sappiamo benissimo che sarà la partita che la squadra dovrà fare con attenzione, senza snaturarci”.
Le condizioni della squadra e la sfida contro la Roma
Dal punto di vista tecnico, Baroni ha fatto il punto sulle condizioni dei suoi giocatori, rivelando che domani verranno effettuati test su Lazzari e Noslin per valutarne la disponibilità. Ha parlato anche di Dia, un elemento importante per la squadra: “Ha creato una buona gestione della palla, è importantissimo e lo sarà anche domenica”.
Anche il giovane Dele-Bashiru è stato oggetto di attenzione: “Stiamo lavorando sulla capacità di muoversi anche fuori posizione, non dobbiamo mai perdere questa filosofia”. Per quanto riguarda Tavares, Baroni ha respinto le critiche su un suo presunto calo: “Deve giocare con gioia e spensieratezza, sa assumersi dei rischi”, ha affermato, ribadendo la fiducia nelle capacità del giocatore.
Un match atteso da tutta la città
Il derby della Capitale, per Baroni, rappresenta un momento unico, una partita che coinvolge non solo i giocatori ma un’intera comunità. “Più si alza l’aspetto emotivo, più vuol dire che stai facendo partite importanti”, ha dichiarato. Per il tecnico biancoceleste, il derby è un’occasione per celebrare la passione e l’unità, valori che trascendono il semplice risultato sul campo.