Hummels e l’esordio con Juric: “Dopo l’autogol mi è venuto quasi da…”

Il possente difensore tedesco si racconta alle pagine de Il Messaggero: dalla “nottataccia” di Firenze alla ritrovata serenità con Ranieri. E sul suo futuro gela tutti

Luca Mugnaioli -
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Hummels – (RomaForever.it)

Giornata di interviste in casa Roma a meno due giorni dal derby. Dopo Manciniche ha rilasciato lunghe dichiarazioni a Il Tempo – è la volta di Mats Hummels che ha parlato in esclusiva all’altro quotidiano romano. Il tedesco si racconta e rivela alcuni retroscena su questa sua prima parte di avventura in giallorosso condita da tantissimi bassi (soprattutto con Juric) e da pochi alti. Negli ultimi tempi però, c’è da dire, il suo umore è completamente cambiato. E se fino a poche settimane fa l’ex Dortmund stava aspettando con ansia gennaio per fare i bagagli e fuggire da Trigoria, oggi non è più così. Il motivo? In due parole Claudio Ranieri.

Col tecnico romano Hummels, come era logico che fosse, ha ritrovato condizioni e titolarità riprendendosi – non senza difficoltà – quello che l’allenatore croato gli aveva tolto. Relegandolo ad ultima ruota del carro in barba al suo blasone. Tutto questo però rappresenta fortunatamente il passato. Perché il presente è tutto suo. “Vorrei facesse parte della Roma il prossimo anno“, ha detto di lui Ranieri senza troppi giri di parole. Insomma, per il tedesco è cambiato davvero tutto in poco tempo.

Hummels su Ranieri e futuro: “E’ un top class. Futuro? Deciderò in estate”

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Hummels alla Roma – (RomaForever.it)

Non a caso quando gli viene chiesto un parere proprio su Ranieri Hummels non ha dubbi. “Parliamo di un grande allenatore, un top class. L’ho capito dal primo momento in cui l’ho visto. Non deve alzare la voce per farsi ascoltare, s’intende subito con i giocatori“, ha dichiarato l’ex Dortmund.

E’ gentile, sarebbe un grande tecnico per qualsiasi squadra, specialmente per la Roma” – prosegue Hummels – “ha una grande autorevolezza. Quindi il difensore affronta il tema del suo futuro considerando che il giocatore ha firmato un accordo di un solo anno con i giallorossi. “Intanto devo capire cosa farò, deciderò in estate. Ma qualora dovessi restare sarei felicissimo di essere allenato ancora da lui“.

Il ricordo della notte di Firenze

Ma Hummels alla Roma, come detto, ha vissuto anche uno dei momenti più brutti della sua carriera con l’apice toccato nella terribile notte di Firenze. Fin lì il tedesco non aveva mai giocato e Juric decise di mandarlo in campo sul 4-1 per i viola. “Al momento di entrare mi sono detto di non fare niente di stupido, di giocare semplice” – ricorda Hummels – “ma nemmeno il momento di pensarlo che ho fatto autogol”.

A quel punto però, sono sincero, mi è venuto quasi da ridere. Era un momento in cui stava andando tutto male. Nella mia vita ho sempre cercato di affrontare le situazioni negative con umorismo, filosofia e lavoro. Pensando sempre che prima o poi le cose si aggiustano”, ha quindi concluso il difensore.