A Roma è possibile replicare il modello Atalanta? Questa una delle domande poste a Claudio Ranieri nel corso della sua lunga intervista rilasciata alla Gazzetta (qui trovate le dichiarazioni complete). Del resto, come spesso capita in casi del genere (davvero unici c’è da dire), tutti cercano di imitare e seguire il trend vincente del momento. Figuriamoci se questo trend, quello dei nerazzurri, ormai è una certezza che dura da tempo.
La verità però è che determinate situazioni semplicemente non sono ripetibili altrove. C’è poco da fare. Perché altrimenti sarebbe troppo facile. Quale società infatti non cerca di prendere giocatori a poco, farli crescere e poi magari rivenderli a caro prezzo prendendo calciatori ancora più forti? Quale allenatore, in qualunque serie, non cerca di creare un gruppo coeso in grado di tirare fuori il meglio da tutti gli elementi? E potremmo continuare a lungo. Insomma, ciò che va bene in una determinata realtà difficilmente è replicabile da altre parti.
Ranieri: “All’inizio Percassi ha fatto il lavaggio del cervello ai tifosi”
E infatti la prima cosa che ha spiegato Ranieri è stata questa: “Se il modello Atalanta può rivivere a Roma? Difficile“. Dopodiché ne analizza anche i motivi: “Sono le aspettative ad essere diverse. Percassi nei primi cinque anni diceva sempre: ‘Dobbiamo salvarci, facendo il lavaggio del cervello ai tifosi. All’inizio pure Gasperini ha faticato, poi la squadra è salita”. Inoltre, aggiungiamo noi, non sono mancate le annate soltanto di transizione, come tre anni fa, quando l’Atalanta è rimasta senza qualificazione alle coppe al termine della stagione.
La Roma può quindi arrivare a fare una cosa del genere? “No“. Risponde categorico l’allenatore giallorosso. “La Roma deve fare cosa ha chiesto il Presidente“, ha proseguito il tecnico romano. Ed è qui che Ranieri si sbilancia e fa una promessa ai tifosi, quella cioè di riportare la squadra ai livelli che merita. Tornando in linea con le aspettative della proprietà: “Dobbiamo tornare tra le prime per andare in Champions e poi cercare di competere per lo scudetto“.
Ranieri sugli obiettivi futuri della Roma
Insomma, Atalanta e Roma partono e viaggiano su dimensioni completamente differenti. “Tu a Roma puoi parlare di salvezza quest’anno che hai iniziato male. Ma dall’anno prossimo devi lottare per andare in Europa”, ha quindi concluso sul tema Sir Claudio. E nell’immediato? Anche in questo caso l’allenatore giallorosso ha le idee ben chiare: “Intanto dobbiamo arrivare il più in alto possibile. Abbiamo sbagliato soltanto la partita contro il Napoli e il secondo tempo di Como. Per il resto sono soddisfatto”.