Roma senza attacco, valigie pronte: bye bye a gennaio

L’attaccante ha le ore contate nella Capitale, pronto un nuovo progetto per lui

Melissa Landolina -
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attacco Roma
shomurodov e dovbyk (foto web)

Un nome che riemerge con forza nelle strategie di mercato del Cagliari è quello di Eldor Shomurodov, l’attaccante uzbeko attualmente in forza alla Roma. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il club rossoblù è deciso a rinforzare il proprio reparto offensivo in vista della seconda parte di stagione, e Shomurodov potrebbe rappresentare la soluzione ideale. Già protagonista con la maglia del Cagliari nella scorsa stagione, il centravanti sembra pronto per un possibile ritorno in Sardegna, un’ipotesi che piace molto sia alla dirigenza isolana che al tecnico Davide Nicola.

Il Cagliari ha lasciato intendere di voler puntare su profili già rodati nel campionato italiano e, in questo contesto, Eldor Shomurodov rappresenta una scelta di esperienza e qualità. Classe 1995, l’uzbeko ha saputo dimostrare il proprio valore durante il suo passato a Cagliari, nonostante una stagione complicata per la squadra. La dirigenza rossoblù lo vede come un rinforzo affidabile e versatile, capace di integrarsi perfettamente in un reparto offensivo che punta su Roberto Piccoli e Leonardo Pavoletti per migliorare la produzione sotto porta.

Il ritorno di Shomurodov in Sardegna potrebbe quindi offrire al Cagliari un ulteriore elemento di profondità in attacco, indispensabile per affrontare al meglio le sfide che attendono la squadra nei prossimi mesi.

Il momento difficile di Shomurodov alla Roma

Alla Roma, Shomurodov sta vivendo una stagione poco brillante, complice la forte concorrenza in attacco. Giocatori come Dovbyk e Dybala hanno monopolizzato il reparto offensivo, lasciando poco spazio all’uzbeko. La mancanza di continuità e di opportunità sul campo stanno spingendo il giocatore a valutare nuove opzioni per il proprio futuro. Un trasferimento al Cagliari potrebbe rappresentare per lui l’occasione di ritrovare minuti importanti e rilanciarsi in una squadra che già conosce e in cui si è trovato bene.

Claudio Ranieri, tecnico dei giallorossi, apprezza le doti tecniche e atletiche di Shomurodov, ma il modulo attuale e le gerarchie consolidate non lasciano spazio all’attaccante. Questa situazione alimenta i rumors su un possibile trasferimento, che sembra sempre più vicino con l’apertura della finestra di mercato invernale.

La strategia del Cagliari per l’attacco

Il Cagliari sta studiando attentamente le mosse per migliorare il proprio reparto offensivo. La necessità di garantire una maggiore incisività sotto porta è evidente, e Shomurodov sembra rispondere perfettamente alle esigenze della squadra. La dirigenza sta valutando se procedere con un’operazione di prestito o se tentare un’acquisizione a titolo definitivo. Questa seconda opzione, sebbene più complessa dal punto di vista economico, potrebbe rappresentare un investimento strategico per il futuro.

Il tecnico Davide Nicola ha espresso il proprio apprezzamento per Shomurodov, ritenendolo un elemento complementare agli attuali attaccanti a disposizione. La capacità dell’uzbeko di giocare sia come punta centrale che come supporto nel tridente offensivo lo rende una risorsa preziosa per diversificare le opzioni tattiche del Cagliari.

Nonostante l’interesse concreto del Cagliari, alcune incognite restano. Innanzitutto, bisogna comprendere se la Roma sia disposta a lasciar partire Shomurodov e a quali condizioni economiche. I Friedkin, proprietari del club capitolino, potrebbero preferire una cessione definitiva per monetizzare e reinvestire sul mercato. Inoltre, il club sardo deve fare i conti con la concorrenza: non è escluso che altri club interessati all’attaccante si facciano avanti durante il mercato di gennaio.

Altro aspetto da considerare è la disponibilità di Shomurodov. Pur essendo allettato dall’idea di un ritorno in una squadra che già conosce, l’uzbeko potrebbe preferire un’opportunità in grado di garantirgli un palcoscenico più ampio, soprattutto in ottica internazionale.