Che mercato sarà quello di gennaio per la Roma? E’ questa la domanda che tutti i tifosi si stanno facendo quando siamo giunti ormai non solo ad un passo dal nuovo anno ma anche dell’inizio della sessione invernale di riparazione che prenderà il via tra poco meno di 48 ore. Da settimane, come vi stiamo raccontando, si parla di un ruolo da protagonista che il club giallorosso reciterà – anche per necessità – sul tavolo delle trattative. Urgono rinforzi alla rosa e in più ci sono tutta una serie di casi spinosi in uscita da risolvere. Per non parlare delle questioni legate ai rinnovi dei giocatori in scadenza.
Il prossimo mese, dunque, sarà determinante per capire le ambizioni future del club. Anche al livello dirigenziale. Sì perché – potete leggere qui la notizia – l’osservato speciale di gennaio sarà in realtà Florent Ghisolfi. Al DS francese vengono imputate infatti diverse scelte sbagliate relativa all’ultima campagna acquisti, risultata assolutamente deludente peraltro a fronte dei tantissimi soldi spesi. E se la rotta non sarà corretta, alla fine, a farne le spese potrebbe essere proprio lui.
Stefano Carina lancia l’allarme: “La Roma ha dei giocatori che non sono cedibili”
Se dunque, sulla carta, è lecito aspettarsi come dicevamo un mercato importante, dall’altro c’è chi è convinto che questo non avverrà. Al netto infatti delle difficoltà intrinseche di questa particolare finestra di mercato – difficilmente le squadre vogliono far partire i loro calciatori migliori per rafforzare magari una rivale – per la Roma ci sarebbero problemi anche di altra natura.
“Nel calcio moderno il mercato funziona così: un calciatore esce, un altro entra“, ha dichiarato stamattina a Radio Radio Mattino Sport & News Stefano Carina, noto giornalista de Il Messaggero. “Ma la Roma, ad oggi, ha tutta una serie di calciatori che per un motivo o per un altro non sono cedibili. Chi per sua volontà, chi per questioni legate all’ingaggio, chi perché non si vuole muovere a metà stagione...”. Di conseguenza, secondo il cronista, se non si riuscirà a piazzare altrove gli esuberi difficilmente si vedranno operazioni importanti in entrata.
Ancora Carina sul calciomercato Roma: “Le rivoluzioni non si annunciano, si fanno. E infatti…”
Il riferimento non può che andare allora alla tanto attesa rivoluzione che gli stessi Friedkin avevano annunciato dopo la disfatta di Como sulla quale però, dice Carina, “mi sembra di registrare una frenata ultimamente”. “Io sono dell’idea che le rivoluzioni non si annunciano, si fanno”, il messaggio preciso lanciato dal giornalista. “In realtà io sto ancora aspettando il nuovo CEO. Ogni settimana sentiamo ripeterci che sarà quella decisiva e invece siamo ancora fermi”.
Ma non finisce qui. I dubbi riguardano anche le recenti dichiarazioni di Ranieri che, in qualche modo, sconfesserebbero il percorso iniziato in estate dalla proprietà americana. “Il mercato estivo è stato completamente sbagliato. Però poi sento dire che l’allenatore vuole puntare il prossimo anno su Hummels, Dybala e Paredes. E allora mi chiedo: che fine fanno i 120 milioni spesi in estate? Che fine fa Soulè”.