La partita contro il Milan ce lo ha confermato ufficialmente: dopo settimane di grigiore assoluto la Joya è tornata. Letteralmente. Paulo Dybala, prima con le prestazioni – in crescendo da quando è tornato Ranieri – e poi con i gol, si è ripreso in mano la Roma. Facendo capire come abbia ancora molto da dare a questa società.
Il riferimento non può che andare allora al suo futuro: l’argentino resta oppure va via? Oggi più che mai, francamente, pensare di fare a meno di lui appare una follia. Perché, di fatto, alternative in casa all’altezza non ce ne sono e pensare di risolvere tutto col mercato, peraltro in quello di gennaio che è sempre insidioso, è un azzardo troppo rischioso che non pensiamo la Roma possa permettersi.
Dunque la società potrebbe rivalutare l’idea – fin qui mai accantonata – della sua cessione. Sì perché, vale sempre la pena ricordarlo, il club dei Friedkin non si è mai opposta alla sua partenza e anzi quando c’è stata la possibilità (vedi l’Arabia) si è seduta al tavolo a trattare. Un concetto espresso anche recentemente da Ghisolfi e poi parzialmente corretto da Ranieri che, al contrario, vorrebbe fondare attorno a lui la nuova Roma. E si ritorna quindi al punto di partenza.
Addio Dybala a gennaio: tra il rinnovo automatico e l’accordo in scadenza
Intanto, se continuerà così, a breve (mancano 4 gare, ndr) scatterà il prolungamento dell’accordo in modo automatico tra la Roma e il calciatore, grazie alla clausola legata al numero di presenze. Attenzione però: nulla è ancora deciso – come direbbe Alessandro Borghese – perché se la Roma dovesse andare avanti nelle Coppe in realtà ne serierebbero di più.
Sì, il meccanismo legato a questa benedetta clausola è abbastanza complesso. Semplificando il motivo viene così riassunto: aumentando le partite giocate dalla Roma, crescerebbe di conseguenza la “base” sulla quale calcolare le presenze del calciatore nel triennio (che devono essere dal 1′ e di almeno 45′ superando la percentuale del 50%, ndr).
Ecco perché, a nostro avviso, la soluzione migliore per entrambe le parti sarebbe quella di mettersi seduti ad un tavolo e decidere assieme il proprio futuro. Senza mettere di mezzo clausole o altro. Decidere cioè se salutarsi oppure siglare assieme un nuovo contratto. In tal senso su questo fronte arrivano delle novità. Vediamo quali.
A breve incontro tra l’agente e la Roma: la data
Sì perché come riportato da La Gazzetta dello Sport oggi in edicola tra l’agente del calciatore, Carlos Novel, e la Roma sarebbe in programma un incontro fissato subito dopo il derby di domenica sera.