Le dichiarazioni di Antonio Cassano continuano a far discutere il mondo del calcio. Questa volta, l’ex fantasista di Bari Vecchia si è scagliato contro Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini, due delle figure più rappresentative della Roma. Le sue parole, pronunciate durante un’intervista, non lasciano spazio a interpretazioni, sollevando una critica feroce nei confronti di chi dovrebbe guidare la squadra giallorossa sia sul campo che fuori.
Cassano ha puntato il dito soprattutto su Dybala, definendolo un giocatore che “non ha mai dato niente a nessuno”. Parole pesanti che mettono in discussione non solo le qualità del fuoriclasse argentino, ma anche il suo impatto all’interno del gruppo. “Non ha mai fatto migliorare nessuno che ha giocato con lui – ha dichiarato Cassano – Non ha mai fatto giocare bene una squadra in base a lui”.
L’ex giocatore non si è limitato a criticare Dybala, ma lo ha anche paragonato ad altri grandi interpreti del ruolo, esaltandone le capacità di migliorare i compagni e il gioco collettivo. “A me piacciono calciatori come Rui Costa, che faceva giocare bene tutti, per non dire Pirlo o Seedorf, fenomeni veri”. Secondo Cassano, Dybala sarebbe ben lontano da quel livello e il suo contributo alla Roma risulterebbe addirittura controproducente. “Dybala non ha mai fatto migliorare niente e nessuno: è un grande problema per la Roma”.
Cassano non si è trattenuto nel definire Dybala “il vero grande problema della Roma”. Secondo l’ex attaccante, l’argentino non solo non sarebbe riuscito a dare un valore aggiunto alla squadra, ma avrebbe aggravato le difficoltà già esistenti. “Lo scorso anno era un problema, quest’anno lo è ancora di più – ha sentenziato Cassano – Lui deve andare via”. Un’affermazione che arriva come un fulmine a ciel sereno, considerando l’importanza del numero 10 per il progetto tecnico della squadra di Claudio Ranieri.
Non meno dure sono state le parole di Cassano nei confronti di Lorenzo Pellegrini, il capitano della Roma. L’ex fantasista ha messo in dubbio la leadership del centrocampista, accusandolo di non essere all’altezza del ruolo che ricopre. “Un capitano che si sta cag*ndo sotto in una situazione così è gravissimo – ha dichiarato – Non parla, non fa niente”. Secondo Cassano, Pellegrini non sarebbe riuscito a incarnare i valori che un leader dovrebbe trasmettere alla squadra, contribuendo così al momento difficile della Roma.
Le dichiarazioni di Cassano non sono certo passate inosservate e hanno immediatamente suscitato reazioni contrastanti tra tifosi e addetti ai lavori. Da una parte, c’è chi ritiene che le critiche siano ingiuste e sproporzionate, soprattutto nei confronti di un giocatore come Dybala, che ha dimostrato più volte di essere un elemento decisivo. Dall’altra, c’è chi concorda con l’ex calciatore, sostenendo che la Roma abbia bisogno di un cambio di mentalità e di figure più incisive, sia in campo che fuori.
Le parole di Cassano, per quanto controverse, accendono i riflettori su una questione più ampia: il futuro di Dybala e Pellegrini alla Roma. Il contratto dell’argentino è in scadenza e il suo rinnovo non è ancora certo, mentre Pellegrini, pur essendo il capitano, sembra non riuscire a esprimere al meglio le proprie qualità in un momento cruciale per la squadra. La società, nel frattempo, si trova a dover affrontare una fase delicata, in cui sarà necessario prendere decisioni importanti per rilanciare le ambizioni giallorosse.