Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha parlato in queste ore del suo futuro. Il suo nome è stato accostato nelle scorse settimane, tra le altre, alla panchina romanista considerando che i giallorossi sono alla ricerca di un top manager per la prossima stagione. Ranieri, da questo punto di vista, starebbe lavorando sotto traccia proprio per convincere il pluri-decorato tecnico a sposare il progetto di rinascita della squadra.
Del resto un suo eventuale arrivo a Trigoria metterebbe d’accordo tutti e soprattutto rappresenterebbe un’assoluta garanzia per i tifosi. Rispetto agli altri candidati ventilati in ottica Roma fin qui, Ancelotti ha però il grande ostacolo di essere attualmente impegnato, il che renderebbe quantomeno più complicato un suo arrivo in tempi rapidi. Sognare però, si sa, non costa nulla.
Ancelotti a sorpresa: la frase sulla Roma non sfugge
Se poi ci si mette direttamente l’allenatore in questione con alcune dichiarazioni davvero sorprendenti è chiaro che si legittima la trasformazione delle fantasie in qualcosa di più. Sì perché è stato lo stesso Ancelotti a tenere aperto uno spiraglio, seppur momentaneamente soltanto sottilissimo, in ottica romanista.
Sentite cosa ha detto infatti a proposito di un suo eventuale arrivo in giallorosso alla trasmissione “Radio anch’io” in onda su Radio Rai.
“La Roma? Se ne parla molto. Sono molto legato alla Roma, ho sempre ottimi ricordi. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Io però sto molto bene qui e lavoro per rimanere qui il più possibile. Ranieri? E’ un amico e sta facendo molto bene. Di questo sono molto contento”.
A colpire però è stato un passaggio nello specifico che tira in ballo il suo attuale rapporto lavorativo con i blancos:
“Per ora non penso al mio futuro. Ho ancora un contratto di due anni qui. Ma i contratti si possono anche rompere oppure allungare“.
Nuovo allenatore Roma: attenzione sempre ad Allegri
Il nome di Ancelotti comunque non è l’unico in lizza per succedere a Claudio Ranieri. Attenzione infatti sempre alla figura di Max Allegri specie ora che il Milan ha deciso di chiamare Sergio Conceicao e non lui – come pure era stato ventilato recentemente – per sostituire Fonseca, esonerato al termine di Milan Roma. L’ex Juve resta quindi libero e a differenza di Carletto non avrebbe impedimenti nell’immediato. Insomma, ogni discorso – compresa la pista di un Ranieri-bis o di un ritorno in panchina di De Rossi – resta assolutamente aperto.