Succede di tutto nel primo tempo di Milan Roma. Due gol – apre il Milan con Reijenders, pareggia la Roma con un capolavoro sull’asse Dovbyk-Dybala (colpo di tacco dell’ucraino e gol al volo della Joya) – e altrettante espulsioni, anche se non in campo. Espulsi per proteste infatti sia il vice allenatore giallorosso (Paolo Benetti, ndr) che soprattutto il tecnico rossonero Fonseca. Entrambi sono stati allontanati per proteste: in particolare a far esplodere di rabbia l’allenatore del Milan è stato il presunto rigore non concesso ai suoi verso la fine della frazione. Veemente la reazione del tecnico portoghese che è si è visto così sventolare contro il cartellino rosso.
Ma il clima a San Siro è risultato davvero infuocato e non solo per lo spettacolo, c’è da dire, offerto dalle due squadre in campo, ma anche per quanto si è visto sugli spalti. La tifoseria di casa infatti, sin dai primi minuti della partita, ha iniziato una durissima contestazione nei confronti della proprietà americana del club. A rendere il tutto ancor più elettrico le voci di un possibile esonero proprio di Fonseca. Il quale, secondo quanto raccolto dalla nostra Redazione, sarebbe stato sfiduciato dal club prima del fischio di inizio.
Esonero Fonseca: pronto Conceicao
Il nome caldo dell’ultima ora per la panchina rossonera è quello di Sergio Conceicao come vi abbiamo raccontato praticamente in diretta. Poco fa un’ulteriore conferma è arrivata dal giornalista ed esperto di mercato Nicolò Schira che ha parlato di un accordo di massima che sarebbe stato raggiunto tra il club e l’allenatore – attualmente libero – fino al 2026.
L’esonero di Fonseca pertanto potrebbe arrivare quindi già al termine della partita, forse anche a prescindere dal risultato della partita. Ricordiamo che in ottica rossonera si era fatto nelle scorse settimane il nome di Massimiliano Allegri che però, a questo punto, sfumerebbe del tutto. Tornando in auge, di conseguenza, per la Roma che pure sarebbe sulle sue tracce per giugno per sostituire Claudio Ranieri.