La Roma è alla ricerca di un terzino destro per rinforzare la squadra da quel lato di campo. Anzi. A conti fatti ad oggi questa rappresenta la vera priorità per gennaio. Come del resto lo era a giugno ma poi la società aveva preferito concentrare la propria attenzione altrove. Adesso però l’investimento non potrà più essere rimandato considerando le difficoltà – evidenti – emerse in questa prima parte di stagione.
Tante le piste monitorate sin qui, tanto in Serie A (il che agevolerebbe l’inserimento del nuovo acquisto), come all’estero. Duplice l’obiettivo che il tandem Ghisolfi-Ranieri vuole perseguire nella scelta degli obiettivi: profili giovani che siano buoni non solo per la Roma di adesso ma anche per quella di domani.
Calabria ai saluti col Milan: ipotesi low cost per il terzino destro?
Tra i tanti nomi che potrebbero tornare di moda in chiave giallorossa non è da escludere quello di Davide Calabria, terzino destro in uscita dal Milan. Diversi i club che hanno messo gli occhi su di lui considerando che il suo accordo in rossonero scadrà a giugno. Il giocatore dunque sarà libero di accasarsi altrove a parametro zero.
Come riportato dall’esperto di mercato Nicolò Schira, su Calabria ci sarebbero al momento Galatasaray e Como, con in più un interesse arrivato anche dall’Arabia. In estate, ricorderete, il difensore era stato accostato come detto anche alla Roma con il club giallorosso che aveva poi preferito tuttavia virare su altri obiettivi. Adesso però tutto potrebbe nuovamente cambiare.
Davide Calabria: età, carriera
Il terzino ha 28 anni. Alto 1.76 m, in carriera – sempre al Milan, tra giovanili e prima squadra – ha anche giocato a sinistra sebbene il suo ruolo naturale sia per l’appunto nella fascia opposta. Non a caso da questo lato ha giocato anche in posizione più avanzata. Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 7-8 milioni ma considerando l’imminente scadenza contrattuale è chiaro che se i rossoneri vorranno monetizzare qualcosa dovranno accontentarsi di una cifra inferiore. Insomma, non è da escludere che, proprio per questo, Calabria non possa diventare la classica occasione di mercato low cost di cui approfittare…