Claudio Ranieri prepara la sfida contro il Milan di domenica sera. Per l’importante match di San Siro l’allenatore giallorosso potrà contare su tutto il gruppo al completo, eccezion fatta per il centrocampista Bryan Cristante che sarà ancora indisponibile. Il giocatore è fermo ormai da diverso tempo dopo l’infortunio patito ad inizio mese nel corso della partita contro l’Atalanta. Lo stop, c’è da dire, inizialmente sarebbe dovuto essere decisamente molto più breve ma arrivati praticamente a gennaio ecco figurare ancora il calciatore nella lista degli infortunati.
Ma cosa è successo allora nel frattempo? Secondo quanto raccolto nelle scorse ore, alla base del dilatamento dei tempi di recupero ci sarebbe stato un errore da parte dello staff medico giallorosso che non avrebbe gestito al meglio il problema. Cristante, lo ricordiamo, aveva rimediato un infortunio alla caviglia che di fatto non avrebbe ancora smaltito. Ebbene, sull’argomento è tornato poco fa in conferenza stampa Claudio Ranieri. Sentite cosa ha detto a questo proposito.
Infortunio Cristante: la stoccata di Ranieri non passa inosservata
L’allenatore giallorosso ha infatti affrontato il tema del centrocampista che anche contro il Milan sarà costretto a seguire la partita da casa. In merito tuttavia a cosa sarebbe successo – e alle presunte responsabilità dei medici giallorossi – sir Claudio ha precisato:
“Hanno recuperato tutti. Quanto a Bryan, ho letto che ci sono state delle critiche verso i nostri dottori, ma voglio spezzare una lancia in loro favore: hanno fatto né più né quello che il referto radiologico ci aveva detto. Abbiamo subito rimproverato chi si doveva rimproverare e siamo corsi ai ripari”.
Calciomercato Roma, il futuro di Cristante resta in bilico
Infortunio a parte, ad ogni modo, il discorso attorno al centrocampista è comunque più ampio. Sì perché vale la pena ricordare come il giocatore non sia più indispensabile nelle gerarchie della squadra, o quantomeno non come prima scelta complice il ritorno in auge di Paredes. Non a caso recentemente si sono intensificate le voci di un suo possibile addio a gennaio con diversi club (tra cui la Fiorentina) che lo avrebbero messo nel mirino. Intanto però c’è da aspettare in ogni caso il suo ritorno in campo. Dopodiché si penserà al suo futuro.