La rivoluzione in casa Roma è ufficialmente iniziata. Dopo settimane di rumors, indiscrezioni e voci di corridoio tra pochi giorni si comincerà a fare sul serio. Anzi. Possiamo dire che il calciomercato giallorosso è già entrato nel vivo. Il primo capitolo che verrà affrontato sarà quello delle uscite: davvero tanti i giocatori in bilico, specie quelli appartenenti alla ‘vecchia guardia’. Contemporaneamente Ghisolfi è già al lavoro per regalare a Ranieri i rinforzi necessari per terminare nel modo più dignitoso la stagione. Strizzando un occhio al nuovo allenatore e quindi alla stagione che verrà.
Si partirà dal terzino destro. L’ipotesi che Saud Abdulhamid possa essere promosso a seconda linea prende sempre più corpo. A farne le spese potrebbe essere quindi Celik destinato, secondo questo scenario, a partire. Servirà però prendere un difensore di livello superiore: tanti i nomi ventilati in quest’ultimo periodo, da Zappa a Delprato, da Rensch, passando per le piste Sildillia e Reitz. Dopodiché è tornato di modo anche il nome di Max Aarons, terzino in uscita dal Bournemouth.
I giallorossi però devono fare i conti con la folta concorrenza per il calciatore. Oltre alla Roma infatti sulle tracce del classe 2000 ci sono anche Galatasaray ed Eintracht Francoferte. Secondo i media turchi il club allenato da Okan Buruk avrebbe già avviato i contatti per portarlo nella Super Lig.
Per quanto riguarda i giallorossi invece la candidatura del terzino come detto non è certo nuova. Già in estate infatti la società dei Friedkin aveva provato a prenderlo, salvo poi virare su altri obiettivi per la fascia. Ora però, al di là delle altre squadre in corsa, non è da escludere un nuovo tentativo.
In chiave Roma ad ogni modo sono da tener presenti almeno due ostacoli. Il primo è la valutazione del calciatore, circa 16 milioni. Una cifra comunque importante. Il secondo è rappresentato dai dubbi circa la sua “tenuta” fisica. Nonostante la sua giovane età infatti, Aarons ha accusato diversi stop abbastanza lunghi che lo hanno tenuto fuori complessivamente 4 mesi (dalla stagione 2019/20, fonte: Transfermrket.com). Caviglia e due volte un infortunio alla coscia, lo storico dei suoi infortuni. Un aspetto che, chiaramente, nel discorso complessivo dovrà essere messo in conto.