Una notte magica quella vissuta dai tifosi della Roma, che hanno potuto celebrare un trionfo spettacolare con il 5-0 inflitto al Parma. Un risultato che non solo consolida la fiducia nella squadra, ma mette sotto i riflettori un protagonista assoluto: Alexis Saelemaekers, che dopo un lungo stop è tornato a calcare il campo con un impatto devastante.
Il ritorno di Saelemaekers ha segnato un punto di svolta per la Roma. Dopo aver saltato la prima parte della stagione a causa di un grave infortunio alla caviglia, il belga è rientrato contro l’Atalanta e da allora non ha più lasciato il campo. La sua presenza si è rivelata fondamentale sia in campionato che in Coppa Italia, dove è stato sempre titolare.
La sua capacità di incidere sul gioco è evidente: due gol e due assist in appena cinque partite (sette considerando l’Europa League). Ma non si tratta solo di numeri. Saelemaekers porta in campo dinamismo, personalità e imprevedibilità, qualità che mancavano alla Roma nella prima parte di stagione. La sua prestazione contro il Parma è stata esemplare: con i suoi dribbling e i suoi movimenti, ha destabilizzato completamente la difesa avversaria, regalando ai tifosi romanisti un vero spettacolo.
L’infortunio di Saelemaekers aveva rappresentato un duro colpo per la Roma. De Rossi lo aveva avuto a disposizione solo per poche partite prima del suo esonero, mentre Juric non ha mai potuto contare su di lui. Solo Ranieri ha avuto l’opportunità di sfruttarne appieno le qualità, e i risultati parlano chiaro.
L’infortunio alla caviglia, avvenuto lo scorso settembre contro il Genoa, aveva costretto la squadra a cercare soluzioni alternative, alternando sulla fascia giocatori come Saud Abdulhamid, Celik ed, occasionalmente, El Shaarawy. Il risultato è stato una serie di prestazioni altalenanti che hanno messo in evidenza quanto la Roma sentisse la mancanza di un giocatore come Saelemaekers.
Dopo tredici partite saltate, il ritorno del belga è stato accolto come una boccata d’aria fresca. Ranieri ha saputo inserirlo gradualmente, permettendogli di recuperare la forma migliore e di tornare a essere decisivo per la squadra.
La presenza di Saelemaekers nella rosa giallorossa è frutto di un’operazione di mercato che, a oggi, si sta rivelando un autentico colpo di genio. Lo scambio secco di prestiti tra Saelemaekers e Tammy Abraham ha portato benefici immediati alla Roma.
Questa mossa, orchestrata dal direttore sportivo Ghisolfi all’ultimo giorno di mercato, sta ora raccogliendo i frutti. Mentre Abraham cerca di ritrovarsi al Milan, Saelemaekers è diventato un punto di riferimento per la Roma, facendo crescere le aspettative dei tifosi, che ora chiedono di vedere il belga a Trigoria anche nelle prossime stagioni.
Il grande interrogativo ora è legato al futuro di Saelemaekers. Il belga è attualmente in prestito, e il Milan sembra intenzionato a riportarlo alla base, complice l’ottimo rendimento dimostrato in giallorosso. Il suo contratto prevede una clausola di rinnovo che complicherebbe ulteriormente un eventuale acquisto definitivo da parte della Roma.
Per trattenere Saelemaekers, Ghisolfi dovrà sedersi al tavolo delle trattative con i dirigenti rossoneri. Non sarà facile, considerando che a Milanello si stanno già pentendo di aver lasciato andare il giocatore così facilmente.
Molto dipenderà dalla volontà del calciatore stesso. Se Saelemaekers dovesse scegliere di proseguire la sua avventura a Roma, le possibilità di un accordo aumenterebbero notevolmente. La piazza romanista lo ha già adottato come uno dei suoi beniamini, e la sua crescita sotto la guida di Ranieri rappresenta un forte incentivo a rimanere.
L’impatto di Saelemaekers va oltre le sue prestazioni individuali. Il belga ha portato una nuova energia alla squadra, contribuendo a migliorare il gioco offensivo e aumentando le opzioni tattiche a disposizione di Ranieri. La sua duttilità gli permette di adattarsi a diversi schemi, rendendolo un elemento prezioso in ogni situazione di gioco.
La vittoria contro il Parma ha mostrato una Roma più consapevole delle proprie qualità, capace di dominare l’avversario e di creare occasioni con continuità. Il contributo di Saelemaekers in questo contesto è stato fondamentale, e i tifosi non vedono l’ora di vederlo protagonista anche nelle sfide più difficili.