La Roma vince e risale in classifica, lasciandosi alle spalle la brutta trasferta di Como (e qui Ranieri è stato chiaro: il prossimo obiettivo sarà tornare a fare punti anche lontano dall’Olimpico). Il tecnico romano, seppur tra mille difficoltà, sta riuscendo nell’impresa di recuperare una squadra lasciata in balia degli eventi dalla gestione Juric.
Adesso però una bella mano dovrà arrivare dal mercato. Sia per l’immediato presente – il cammino tanto in campionato quanto in coppa è appena all’inizio – sia per quanto riguarda il futuro. La società dovrà allora essere brava e scaltra a prendere quei profili che mancano ancora alla rosa, senza dimenticare di strizzare un occhio al nuovo allenatore che sarà nominato a giugno.
Per quanto riguarda il capitolo acquisti la lista della spesa di Ghisolfi si compone di almeno tre obiettivi: un difensore centrale, un terzino destro, e un vice-Dovbyk. Dopodiché molto dipenderà dalle uscite: perché in base a chi lascerà Trigoria – compreso il possibile addio di Dybala – dipenderà se e in che misura quell’elenco verrà allungato.
Intanto, da questo punto di vista, sono stati fatti passi in avanti per Beto. Il passaggio di consegne all’Everton, che ha posto i Friedkin al comando, può facilitare l’operazione che infatti sta registrando segnali positivi. L’ex Udinese rappresenterebbe il profilo ideale per sostituire Shomurodov. Anche, eventualmente, per giocare insieme al bomber ucraino.
La Roma però come detto è attiva su più fronti. In difesa, a questo proposito, si registra in queste ore l’inserimento di un nuovo nome: si tratta di Andrei Ratiu, 26enne terzino destro del Rayo Vallecano. Contenuto il suo eventuale costo, circa 4 milioni. Da capire però se i giallorossi decidano di puntare su quella che sarebbe un’altra scommessa o se, al contrario, decidano di affidarsi a qualcosa di maggiormente sicuro. Le alternative di certo non mancano: da Zappa a Delprato.