RomaÕs Pauolo Dybala reacts during the Italian serie A soccer match between Como and Roma at Giuseppe Sinigaglia stadium in Como, 15 December 2024. ANSA / MATTEO BAZZI
Dopo aver già strappato alla Serie A un big come Osimhen, il Galatasaray sembra pronto a un nuovo colpo, questa volta puntando sulla Joya, che potrebbe lasciare il club giallorosso con sei mesi d’anticipo rispetto alla scadenza naturale del suo contratto.
Il club turco è determinato e ha avviato un primo sondaggio per verificare la fattibilità dell’operazione. Sebbene non siano ancora arrivate proposte formali sul tavolo della Roma, i dirigenti del Galatasaray hanno già stabilito contatti preliminari con l’agente di Dybala, cercando di capire quali siano le condizioni per portarlo a Istanbul.
Con un contratto in scadenza a giugno, il Galatasaray potrebbe approfittare di questa situazione per concludere l’affare già a gennaio. L’idea sarebbe quella di offrire un piccolo indennizzo economico, che consentirebbe alla Roma di fare comunque una plusvalenza, evitando di perdere il giocatore a parametro zero a fine stagione. Si parla di una cifra attorno ai 4 milioni di euro, un importo che potrebbe convincere i giallorossi, soprattutto considerando il peso economico che il contratto di Dybala rappresenta per le casse del club.
Il contratto di Paulo Dybala presenta due clausole fondamentali che potrebbero influenzare il suo destino. La prima, valida soltanto nel mercato di gennaio dal 1º al 15 gennaio, consente al giocatore di lasciare la Roma dietro pagamento di una clausola rescissoria di 12 milioni di euro. Questo aspetto potrebbe rappresentare un’arma a doppio taglio per la società capitolina: da un lato garantirebbe una cifra più alta rispetto a quella offerta dal Galatasaray, dall’altro pone un limite di tempo molto ristretto per eventuali negoziazioni con altre squadre.
La seconda clausola, legata al rinnovo automatico del contratto, scatterà alla 14ª presenza da almeno 45 minuti in campo. In questo caso, il contratto del giocatore verrebbe prolungato fino al 2026, con un aumento dell’ingaggio fino a 8 milioni di euro, inclusi i bonus. Una cifra che, allo stato attuale, sembra troppo elevata per i bilanci della Roma, già alle prese con una situazione economica complessa.
La Roma, attraverso le parole del direttore sportivo Florent Ghisolfi, ha lasciato intendere di essere pronta ad ascoltare offerte per il giocatore: “Se qualcuno si affaccerà, siamo pronti ad ascoltare”, ha dichiarato prima del match di Coppa Italia contro la Sampdoria. Questo atteggiamento sottolinea come il club sia consapevole delle difficoltà economiche legate al mantenimento di Dybala e della necessità di pianificare una strategia sostenibile.
La cessione dell’argentino potrebbe inoltre innescare un vero e proprio domino di mercato, con la Roma pronta a sfidare la Juventus per portare Giacomo Raspadori in giallorosso. L’attaccante del Napoli rappresenta una delle opzioni più interessanti per sostituire Dybala, offrendo una soluzione giovane, dinamica e con un’esperienza già consolidata in Serie A.
Il progetto del Galatasaray appare chiaro: strappare Dybala alla Serie A con un’offerta che, seppur ridotta, potrebbe risultare comunque vantaggiosa per la Roma. Il club turco punta sulla volontà del giocatore di essere protagonista in una nuova realtà e sull’opportunità per i giallorossi di liberarsi di un ingaggio pesante. Tuttavia, resta da vedere se la cifra proposta, stimata intorno ai 4 milioni di euro, sarà considerata sufficiente da parte della società capitolina.
Il Galatasaray, inoltre, offre a Dybala la possibilità di inserirsi in un progetto ambizioso, con l’obiettivo di dominare il campionato turco e competere a livello europeo. Per l’argentino, questa rappresenterebbe un’opportunità per rilanciarsi, soprattutto considerando che il suo impatto a Roma è stato condizionato da alti e bassi, sia a livello fisico che di rendimento.
Il futuro di Dybala resta quindi in bilico, con il mese di gennaio che potrebbe rivelarsi cruciale per definire il suo destino. Da un lato, la Roma è consapevole di non poter sostenere a lungo l’attuale ingaggio del giocatore, soprattutto se scattasse il rinnovo automatico; dall’altro, la società deve considerare l’importanza tecnica e simbolica che Dybala rappresenta per la squadra e per i tifosi.
Se il Galatasaray riuscirà a presentare un’offerta convincente, la Roma potrebbe decidere di sacrificare la Joya, concentrandosi su un piano di rinnovamento che includa nuovi innesti e una revisione degli equilibri finanziari. Nel frattempo, il giocatore dovrà valutare attentamente le sue opzioni, bilanciando la voglia di essere protagonista con le prospettive offerte dai club interessati.
Per i tifosi, Dybala è una figura centrale, capace di infiammare l’Olimpico con le sue giocate. Tuttavia, il suo futuro appare sempre più incerto, tra le ambizioni di una Roma in cerca di equilibrio e le sirene del mercato. La scelta di cederlo o trattenerlo sarà una delle più difficili per la società, con implicazioni che potrebbero influenzare non solo la stagione in corso, ma anche il progetto a lungo termine del club.
La decisione finale dipenderà da molteplici fattori, tra cui le offerte concrete che arriveranno, le necessità economiche della Roma e le ambizioni personali del giocatore. Una cosa è certa: il nome di Paulo Dybala continuerà a essere al centro delle attenzioni durante tutto il mese di gennaio.