Paulo Dybala divide non solo la Roma ma, a quanto pare, anche il Galatasaray. Sì perché, a quanto pare, non tutti all’interno della società turca sarebbero così convinti di puntare sul talento argentino. L’eterno dilemma attorno al calciatore, racchiuso nella solita frase “è fortissimo ma…”, si sta riproponendo infatti anche in queste ore in cui la Joya viene data sempre più lontana da Trigoria.
A quanto pare però l’esito dell’operazione non sarebbe poi così scontato. Il Galatasaray infatti, nelle sue diverse anime che compongono l’asset societario, sarebbe a dir poco combattuto: da una parte c’è ad esempio c’è il Vicepresidente che sta portando avanti l’operazione di comune accordo con l’allenatore, Okan Buruk, con quest’ultimo che avrebbe dato il suo ‘ok’ dal punto di vista tecnico. Dall’altra però altri Dirigenti avrebbero avanzato diverse perplessità e c’è comunque da considerare che lo stesso Presidente del club, Durson Ozbek, avallerebbe il tutto ma solo a costo zero. Insomma, l’esito della vicenda, ad oggi, appare tutt’altro che scontato.
Perché il Galatasaray ora riflette su Dybala
Ma perché il club turco, o almeno una sua parte, starebbe frenando sull’arrivo del calciatore? Perché Dybala, come detto, non fornisce garanzie tali da giustificare il cospicuo investimento che il suo ingaggio richiederebbe. Se non altro anche solo in termini di stipendio considerando che il Galatasaray offrirebbe un triennale – in realtà due anni e mezzo – a circa 9-10 milioni netti all’anno.
Le perplessità sono sempre le stesse: la tenuta fisica del calciatore e, non ultimo, l’aspetto anagrafico considerando che l’argentino ha ormai superato quota 30. Nulla di più, nulla di meno di quanto è noto e risaputo sul conto del calciatore. Del resto le stesse perplessità le ha avute e le sta avendo la Roma che proprio per questo non si opporrebbe alla sua partenza. Anzi. Ghisolfi, da questo punto di vista, è stato chiaro: “Se arriva qualcosa l’ascolteremo“. Un messaggio che lascia poco spazio all’interpretazione.
Dybala al Galatasaray: ultime notizie
L’altro nodo da sciogliere, accennato in apertura, riguarda l’intesa economica eventualmente da trovare tra i due club. Dal 1 al 15 gennaio, lo ricordiamo, per Dybala si riattiverà la clausola da 12 milioni per la sua cessione prezzo però che difficilmente il Galatasaray onorerà. Il motivo è evidente, considerando che l’argentino andrà in scadenza a giugno in assenza di rinnovo (o di prolungamento automatico che però non è ancora scattato). Di fatto, come riportato stamani da La Gazzetta dello Sport in edicola un punto di incontro potrebbe essere trovato a metà strada, magari vicino ai 4-5 milioni. Sempre ammesso però, a questo punto, che il club turco non ci ripensi all’ultimo minuto.