Intervenuto ai microfoni, Ghisolfi ha chiarito la posizione del club riguardo al prossimo allenatore: “Non annunceremo il nuovo allenatore a Capodanno, ma non vogliamo nemmeno aspettare sei mesi. Ci prenderemo il tempo necessario per fare la scelta giusta”. Una dichiarazione che riflette la volontà di procedere con cautela, ma anche di muoversi in anticipo per evitare di lasciare la squadra senza una guida chiara durante la programmazione estiva.
La società ha inoltre delineato le caratteristiche principali del futuro tecnico: “Stiamo valutando profili sia italiani che stranieri, ma la conoscenza della Serie A sarà un fattore determinante. Non vogliamo lasciare nulla al caso”. Questa precisazione esclude molte opzioni internazionali, orientando l’attenzione verso allenatori con esperienza diretta nel campionato italiano.
Le parole di Ghisolfi, che sembrano escludere allenatori attualmente impegnati con altri club, aprono la strada a ipotesi interessanti. È improbabile che la Roma possa annunciare un tecnico sotto contratto con un’altra squadra, poiché ciò implicherebbe complicazioni logistiche e contrattuali. Questo scenario rafforza la candidatura di Massimiliano Allegri, attualmente senza panchina, come uno dei principali papabili.
Allegri, fermo dopo l’esperienza alla Juventus, possiede il bagaglio di esperienza e conoscenza del calcio italiano richiesto dalla dirigenza giallorossa. Oltre ad aver conquistato diversi titoli, il tecnico toscano ha dimostrato di saper gestire squadre con ambizioni europee, una qualità che potrebbe essere cruciale per rilanciare la Roma nel panorama internazionale.
La scelta di un nuovo allenatore rappresenta un nodo cruciale per la Roma, reduce da una stagione complicata. I tifosi attendono con ansia una figura capace di riportare stabilità e successi, ma la dirigenza non sembra intenzionata a cedere alla pressione. Il profilo delineato da Ghisolfi esclude non solo tecnici attualmente in carica, ma anche allenatori con scarsa familiarità con la Serie A. Questa selezione riduce significativamente le opzioni, rafforzando l’idea che il club abbia già in mente uno o più nomi specifici.
L’annuncio del nuovo tecnico non avverrà a Capodanno, ma la Roma non intende aspettare fino alla fine della stagione per fare chiarezza. Questa scelta riflette la necessità di pianificare con largo anticipo, assicurandosi che il nuovo allenatore possa essere coinvolto nella programmazione del mercato estivo e nella costruzione della squadra per il prossimo anno. Allegri resta uno dei nomi più accreditati, ma la certezza arriverà solo nelle prossime settimane.