Dopo Como tutti i big sono tornati in discussione - Foto: Salvatore Fornelli (RomaForever.it)
Una nuova Roma con una rosa completamente stravolta. Rivoluzionata. Secondo la rosea oggi in edicola la proprietà americana è pronta a voltare definitivamente pagina, recidendo ogni legame (o quasi) con il recente passato. Tradotto: tra gennaio e giugno chi è a Trigoria da tanto tempo – ma non riesce più ad incidere sulla mentalità della squadra – potrebbe salutare. A partire dai big: Dybala e Pellegrini in testa, e poi tutti gli altri, da Cristante a Mancini.
La rosa dei papabili è però molto lunga, scrive il quotidiano. L’elenco arriva a undici elementi, praticamente una formazione titolare. Facile intuire gli altri candidati all’addio: Shomurodov, Zalewski, Hermoso, Baldanzi, Paredes, Celik, e in ultimo pure El Shaarawy (forse l’unico che potrebbe però anche restare a patto di trovare un accordo sul rinnovo).
Insomma, i Friedkin hanno detto basta. A far traboccare il vaso è stata la sconfitta arrivata contro il Como. Inaspettata quando inaccettabile secondo la famiglia texana. Che infatti subito dopo la partita ha mandato un chiaro messaggio all’ambiente: tutti sono in discussione e a partire da gennaio alcuni dovranno andare via per voltare definitivamente pagina. Il problema, semmai, sarà trovare acquirenti per diversi tra gli elementi ritenuti non più indispensabili considerando che molti di loro hanno degli ingaggi veramente pesanti.
Il riferimento non può che andare ai tre big in copertina, ovvero Dybala, Pellegrini e Paredes. Tutti e tre, sebbene per motivi differenti, difficilmente a gennaio si muoveranno. Soprattutto il Capitano (sul quale c’è l’interesse del Galatasaray), legato troppo alla Roma per lasciarla nel momento del bisogno. Per gli argentini c’è invece sempre il Boca Juniors: ma se ne riparlerà a giugno. E poi la Joya ha comunque dalla sua il rinnovo automatico che potrebbe scattare a breve.
Anche Mancini, anche lui però molto legato alla piazza, è uno dei nomi come detto che sarebbe stato messo sulla lista dei possibili partenti. Con lui anche Cristante. Tra i due diamo più chance di permanenza al primo, che è stato investito pure della fascia di Capitano nelle scorse giornate.
Tolto infine El Shaarawy – per i motivi sopra citati – gli altri nomi in uscita potrebbe trovare un’altra casa con più facilità: Zalewski ha estimatori in Turchia, Shomurodov potrebbe interessare a qualche squadra in Serie A di livello inferiore. E ancora. Hermoso ha richieste in Spagna (c’è il Real) e infine Celik potrebbe accasarsi in prestito, così come Baldanzi. La rivoluzione Roma è dunque ufficialmente iniziata.