Claudio Ranieri (ANSA/ALESSANDRO DI MEO)
A pochi minuti dall’inizio del match contro il Como, Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha rilasciato dichiarazioni che fanno capire l’urgenza e l’importanza di tornare a vincere in trasferta. I giallorossi, infatti, non ottengono un successo lontano dall’Olimpico da ben 8 mesi, una situazione che Ranieri intende cambiare con decisione.
Parlando ai microfoni di Sky, Ranieri ha toccato punti chiave sulla formazione e sulle sue scelte, mettendo in evidenza la necessità di trovare equilibrio e concretezza. “Servono i fatti, basta con le parole”, ha sottolineato, lasciando intendere che per la sua squadra è arrivato il momento di dimostrare sul campo quanto vale.
La formazione anti-Como presenta alcune novità, tra cui la decisione di schierare Enzo Le Fée, uno dei centrocampisti più interessanti della rosa giallorossa, ma non sempre protagonista in questa stagione. “Mi sembrava giusto metterlo,” ha spiegato Ranieri. “Ho voluto dargli una chance, ha capito ciò che voglio da lui.”
Un’altra scelta rilevante è il turnover per Gianluca Mancini, uno dei pilastri della difesa romanista. Ranieri ha chiarito il motivo dietro questa decisione: “Era stanco, gli do un turno di riposo così l’ho fresco per il campionato.” Una mossa che punta a preservare energie in vista degli impegni futuri.
Tra le conferme, invece, spicca quella di Paulo Dybala nel ruolo di centravanti. È la terza partita consecutiva in cui la Joya viene schierata in questa posizione, una scelta dettata dalle condizioni non ancora ottimali di Artem Dovbyk. Ranieri ha spiegato: “Dovbyk si sta allenando, ma non è ancora al 100%. Ho preferito rigiocare come fatto bene nelle ultime partite.”
Dybala, con la sua tecnica e visione di gioco, rappresenta una soluzione temporanea ma efficace, capace di mettere in difficoltà le difese avversarie e di creare spazi per gli inserimenti dei compagni.
La statistica è impietosa: la Roma non vince in trasferta da 14 partite, un digiuno che si protrae da 8 mesi. Ranieri non si nasconde e riconosce l’urgenza di invertire questa tendenza: “Vedremo due squadre che vorranno vincere. Dobbiamo fare qualcosa di giusto.”
La sfida contro il Como, in questo senso, rappresenta un banco di prova fondamentale per valutare la crescita della squadra e la capacità di reagire in situazioni difficili. Ranieri è consapevole delle difficoltà, ma il suo messaggio è chiaro: è tempo di dimostrare carattere e qualità.