Mario Hermoso ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn nel post partita di Como Roma, gara persa dai giallorossi nel finale per 2-0. Il difensore in realtà non avrebbe dovuto giocare ma lo stop improvviso di Mats Hummels durante il riscaldamento lo ha costretto a scendere in campo dall’inizio. Nel complesso, c’è da dire, la sua prestazione (ancora una volta) non ha convinto.
“Abbiamo l’amaro in bocca” – ha ammesso il calciatore – “avevamo l’impressione di poter segnare e invece il match ci è sfuggito di mano”. L’ex Atletico Madrid ha parlato anche delle difficoltà che sta incontrando in Serie A e in generale con la Roma: “E’ un campionato diverso da quello spagnolo, mi sto ambientando. Chiaro che non è ideale cambiare tre allenatori all’inizio di un nuovo progetto”.
Come detto lo spagnolo – reduce comunque da un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per diverso tempo – oggi è stato chiamato in extremis per sostituire il compagno di reparto Hummels, frenato dalla febbre. “Se mi era mai capitato? Sono situazioni che possono succedere nel calcio”, ha spiegato a questo proposito Hermoso che ha poi ammesso: “Non è mai piacevole ed è in qualche modo inaspettato”.
Il difensore spagnolo, nonostante il momento difficile, non perde però di vista gli obiettivi per cambiare le cose nel prossimo futuro. Sia dal punto di vista personale: “Per poter rendere al massimo e a un ritmo alto mi servirebbero ritmi di gioco e conoscenza dei compagni. Purtroppo non ho mai avuto la fortuna di giocare due partite intere dall’inizio”. Sia per la squadra: “Dobbiamo cercare di andare più lontano possibile nelle tre competizioni. Ma dobbiamo assumerci le nostre responsabilità”.
Il messaggio ai tifosi è chiaro: nessuna giustificazione e cercare, al più presto, di non commettere più errori specie in partite in bilico come come quella di stasera…