All’Olimpico, Saud Abdulhamid ha vissuto la sua serata più brillante da quando è arrivato in Italia. Lo scetticismo che aveva accompagnato il suo arrivo in giallorosso sembra ormai un lontano ricordo, cancellato da una prestazione impeccabile nella sesta giornata di Europa League contro il Braga. Il terzino saudita, alla sua terza presenza da titolare con la Roma, ha dimostrato tutto il suo valore, restando in campo per 90 minuti e lasciando il segno con un gol, grinta e una capacità di incidere che ha sorpreso tutti.
Il primo gol in maglia giallorossa
La rete di Abdulhamid è arrivata al momento giusto, suggellando una prestazione già straordinaria. All’inizio del secondo tempo, con una Roma in pieno controllo del gioco, Koné ha condotto l’azione sulla trequarti, servendo il pallone sulla fascia destra proprio ad Abdulhamid. Il terzino, con un destro potente e preciso, ha infilato il pallone sotto la traversa, scatenando l’entusiasmo dei tifosi. È stata una rete di rabbia, tecnica e determinazione, perfetta rappresentazione della sua serata.
Sempre presente sulla fascia
Non è stato solo il gol a rendere memorabile la sua prestazione. Sulla fascia destra, Abdulhamid è stato una presenza costante, attaccando e difendendo senza mai risparmiarsi. La sua capacità di andare su e giù per la corsia, combinando resistenza fisica e cattiveria sportiva, ha messo in crisi il Braga per tutta la partita. Ranieri, dopo il match, ha elogiato la sua dedizione, definendolo “una freccia in allenamento”.
L’espulsione che cambia il match
A poco più di 20 minuti dalla fine, Abdulhamid ha provocato l’espulsione del portiere del Braga, Matheus, in un’azione che sintetizza la sua serata. Lanciato in campo aperto, il terzino ha costretto il portiere avversario a uscire dall’area nel tentativo disperato di fermarlo. Matheus, però, ha commesso un errore fatale, toccando il pallone con la mano e vedendosi sventolare il cartellino rosso. Un altro momento decisivo firmato Abdulhamid, che ha confermato la sua capacità di fare la differenza anche nelle fasi cruciali del match.
Un futuro da scrivere
Dopo un inizio in sordina, Abdulhamid sta finalmente trovando il suo spazio nella Roma. Con un assist contro il Lecce e il gol contro il Braga, il saudita sta vivendo il suo momento migliore in maglia giallorossa. Ranieri, che ha creduto in lui anche nei momenti difficili, ora lo considera un’alternativa concreta a Celik, attualmente infortunato.
La società, intanto, valuta l’idea di rinforzare il ruolo a gennaio, ma Abdulhamid ha ancora tempo per dimostrare che quella fascia può essere sua. Le sue prestazioni stanno ribaltando ogni pregiudizio, e se continuerà su questa strada, la Roma potrebbe aver trovato in lui un titolare affidabile e di grande prospettiva.
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