“È un punto di partenza. Non dobbiamo fermarci qui”. Il centrocampista della Roma, Nicola Zalewski, ha rilasciato un’intervista dopo la vittoria casalinga dei giallorossi contro il Braga per 3-0 in Europa League.
Grande soddisfazione ed entusiasmo per il 22enne di origini polacche cresciuto nel settore giovanile della Roma che ieri contro la formazione portoghese ha fornito una splendida prestazione. E subito dopo il match ha sottolineato: “Abbiamo dominato la gara. Ci voleva per noi per il nostro staff e per il nostro pubblico specialmente”.
Un obiettivo, quello attualmente raggiunto dalla Magica, del quale bisogna dare merito a Ranieri capace di tirare fuori da ciascun giocatore il meglio. E Nicola ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto con il mister: “Noi lavoriamo ogni giorno della settimana dando il massimo per arrivare alla domenica o al giovedì per dare il massimo anche in partita. Oggi ci siamo riusciti e ci godiamo questa serata”.
Zalewski ricorda anche i mesi difficili passati, ma non senza assumersi responsabilità in merito. “Quelli passati sono stati mesi complicati, ma non dobbiamo nasconderci dietro un dito, dobbiamo assumerci le responsabilità di quel momento. Ma partite come queste aiutano il morale, lo spirito di squadra e speriamo di ripartire da qui”.
Il rapporto con i tifosi nell’ultimo periodo per Zalewski non è stato semplice, ma lui stesso ha ammesso: “Se i tifosi si comportano in un certo modo c’è motivo. È stato un brutto periodo per me, per Lorenzo e per tutta la squadra. Ma siamo contenti della prestazione di oggi e speriamo di ripeterla”.
Sul suo futuro e il contratto in scadenza, il centrocampista della Roma ha sottolineato: “Io cerco di giocare a pallone, a quello che succede fuori dal campo pensano altre persone”.