Vigilia di Europa League per i giallorossi, terzultimo appuntamento prima della conclusione della fase a girone unico del torneo. La Roma, con 6 punti in classifica, deve vincere almeno due delle tre partite che le restano per sperare di accedere quantomeno ai playoff. Di conseguenza già domani sarà vietato sbagliare.
Per farlo Ranieri dovrà cercare di mandare in campo la migliore squadra possibile ma deve fare i conti con diverse situazioni legate alle condizioni di alcuni calciatori. Inoltre domenica ci sarà un’altra partita importante in campionato, dunque sarà lecito attendersi un po’ di turnover. Per quanto riguarda l’infermeria, a tenere banco sono i casi di Dovbyk, Cristante, Celik e Mario Hermoso. Vediamo intanto le ultime novità sul bomber ucraino.
Intanto il tecnico romano ha spiegato che tutti i calciatori, tranne Cristante, sono stati recuperati. Dunque anche Artem Dovbyk sarà della partita domani. Nonostante questo tuttavia Ranieri ancora una volta ha rimarcato il difficile periodo di forma che sta vivendo il calciatore alle prese con infortuni e problemi di altra natura (come la febbre che lo ha tenuto bloccato negli ultimi giorni).
Domani, in ogni caso, sarà lecito attendersi un suo impiego durante la partita. Dybala ha bisogno di essere gestito e Shomurodov chiaramente non può rappresentare una prima scelta. Dunque non è da escludere anche un impiego del bomber ucraino dall’inizio. L’obiettivo, sia per lui che per la squadra, dovrà essere quello di riportarlo ad un gol che manca da più di un mese.
Ranieri, come detto, ha parlato del suo momento. “Dovbyk deve innanzitutto tornare in una buona condizione fisica, perché i vari infortuni prima, l’influenza dopo, ne hanno compromesso la condizione“, ha spiegato l’allenatore. “Per prima cosa dobbiamo portarlo al 100%: purtroppo il suo fisico richiede tempi più lunghi di recupero, resta più debilitato rispetto a chi ha una taglia minore“.
Dopodiché l’allenatore giallorosso ha precisato che tipo di lavoro verrà fatto su di lui, che in realtà è già in corso, per renderlo di nuovo protagonista in chiave realizzativa. “Ci sono due cose da considerare, sempre non appena avrà ripreso la piena forma. Noi dobbiamo capire come servirlo, e questo l’ho già spiegato, l’ho fatto vedere, e lui dovrà essere bravo a mettersi a disposizione“. Ranieri è però sicuro: “Innalzando l’autostima di tutti anche lui ne beneficerà”.