Claudio Ranieri ha parlato poco fa alla stampa in vista dell’impegno di domani della Roma in campo europeo. Tra le tante domande poste all’allenatore giallorosso c’è stato spazio anche per parlare del doppio ruolo ricoperto nel club, che lo vede protagonista come Dirigente – anche se formalmente il passaggio ufficiale scatterà a giugno – oltre che come allenatore.
E tra i compiti che la società dei Friedkin gli ha affidato ci sarà anche quella della scelta del suo successore. “E se fossi io?”, aveva scherzato sabato sera dopo Roma Lecce il tecnico romanista. Ma quella, non c’erano dubbi (tuttavia oggi l’allenatore lo ha rimarcato), era solo una battuta. Sentite allora cosa ha detto proprio Ranieri a proposito di questo argomento.
Panchina Roma: Ranieri parla del nuovo allenatore a giugno
In questi giorni, non a caso, si è tornati a parlare ad esempio del possibile arrivo di Max Allegri, che però nel frattempo ha sirene anche da parte della Premier. L’ex Juve, per il momento, ha glissato su questa possibilità sostenendo come i Friedkin “non lo abbiano mai contattato sin qui“. Ma tra qualche mese, chiaramente, tutto potrebbe cambiare.
Sentite allora a questo proposito cos’ha rivelato il tecnico romano sul tema nuovo allenatore.
“Nuovo allenatore? Io e la proprietà stiamo pensando a tutto. Al campo, al calciomercato, a tutto. Il tema allenatore l’abbiamo però soltanto spolverato perché non è la priorità oggi. Chiaramente ne stiamo parlando, non posso negarlo. Non siamo entrati però “nel chi e nel come” ecco, nello specifico. Quanto mi impegna il ruolo di Dirigente? Diciamo ad oggi 50 e 50, fortunatamente ho una squadra di cui mi posso fidare”.
Ranieri: “Io nuovo allenatore della Roma? La mia era solo una battuta. Non possiamo sbagliare”
Come detto poi si è tornati sulla battuta di Ranieri pronunciata dal tecnico al termine di Roma Lecce. E’ stata detta davvero in tono scherzoso a o c’è altro? Ad ogni modo c’è un profilo – giovane? Italiano? Un nome estero? – sul quale siete orientati e che state valutando? Le domande rivolte al tecnico romano. “Sì quella di sabato era una semplice battuta, nulla più” – ha ammesso il tecnico romano che ha poi concluso: “Chi stiamo cercando? Stiamo cercando un allenatore bravo. E non dobbiamo e non possiamo sbagliarlo”.