La Roma si prepara a scendere in campo, domani, giovedì 12 dicembre, alle 18.45, contro il Braga, nel match di Europa League. Il morale dei calciatori giallorossi è sicuramente migliorato dopo la vittoria in campionato per 4-1 contro il Lecce, ottenuta sabato scorso.
La Roma in vista della sesta gara di Europa League
Ma il tempo dei festeggiamenti è finito, ora è il momento di tornare a giocare con la determinazione che la ‘cura Ranieri’ ha saputo infondere in ciascuno dei giocatori. La partita, la sesta del torneo europeo, è un appuntamento importante per la Magica, attualmente al 21esimo posto in classifica.
I giallorossi devono puntare alla vittoria
La gara di domani contro il Braga, 18esima in classifica, rappresenta un appuntamento importante per gli uomini di Sir Claudio che non possono assolutamente sbagliare. L’obiettivo, anche in questa occasione è unico: la vittoria che gli consentirà di aggiudicarsi 3 punti utili a risalire la classifica.
Qual è la situazione della Roma
Un posizionamento che ancora non li metterà al sicuro per la partecipazione della fase successiva del torneo, ma più vicini ai primi 8 che si qualificano automaticamente agli ottavi di finale. Nel caso in cui la Roma, come è possibile che sia, non dovesse riuscire a rientrare tra le prime 8, ecco che dovrebbe prendere parte ai play off, fase nella quale si sfideranno le compagini comprese tra la nona e la 24esima in scontri diretti per poter avere una chance di rientrare nella lotta al vertice della competizione europea.
Ranieri presenta l’incontro di domani
E alle 13 di oggi Ranieri ha presentato in Conferenza stampa da Trigoria l’incontro previsto per domani sera all’Olimpico. Ha fornito aggiornamenti sulle condizioni dei suoi uomini seppure riservandosi di riflettere tra stasera e domattina in merito a modulo di gioco e formazione.
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Presente alla Conferenza stampa insieme al mister anche l’attaccante Saelemaekers
Chi è riuscito a recuperare e qual è la situazione di Soulè? Come sta?
Ho recuperato tutti tranne Cristante. Soulè è il futuro. È un ragazzo sul quale io conto molto, la squadra conta molto e cercheremo di tirare fuori il meglio che ha…
Domanda a Saelemaekers: Ti abbiamo visto giocare più dietro la punta di movimento, come Dybala, una posizione più centrale. È una posizione che ti piace?
Mi piace, ne abbiamo parlato con il mister e io dentro o fuori non importa, basta che posso aiutare la squadra. La mia posizione non conta, l’importante è aiutare la squadra in qualsiasi posizione gioco…
A Ranieri: Ci vuole ancora tempo per raggiungere la posizione che spetta alla Roma. L’Europa League e la Coppa Italia possono essere tornei nei quali raccogliere più soddisfazioni che in campionato?
Ogni partita deve farci riflettere e farci dare il massimo. Noi dobbiamo fare bene qualsiasi torneo sia. Dobbiamo dare il massimo e poi vedremo quello che riusciremo a fare alla fine della stagione.
A Saelemaekers: Hai avuto questo brutto infortunio che ti ha frenato, ma in questi mesi come ti sei trovato con la Roma? C’è possibilità di rinnovare il tuo contratto in scadenza?
Mi sono trovato subito molto bene qua, come in una famiglia. Per il momento la cosa più importante per me è giocare a calcio e aiutare la squadra. Non so cosa sarà del mio futuro. Ora ho la testa a Roma e mi interessa solo cosa succederà alla Roma…
A Ranieri: Come si può rilanciare Dovbyk che non segna da 40 giorni? Come toglierlo dalla morsa dei difensori centrali che spesso lo bloccano? È in previsione l’aiuto di una seconda punta che lo supporti? Cosa chiede a Dovbyk?
Innanzitutto è importante che torni in una buona condizione fisica, poi dobbiamo noi capire come lui va servito. Certo anche lui si deve mettere a disposizione… Ma la cosa importante ora è che lui sia al centro per cento. Per questo cercheremo di metterlo nella migliore condizione fisica
A che punto è la ricarica di Pellegrini? Quando lo rivedremo in campo? Con il contratto in scadenza il prossimo anno, cosa dobbiamo aspettarci?
C’ho parlato a livello privato quando sono arrivato, ma non sotto l’aspetto contrattuale, non so cosa vuole fare in futuro. È un ragazzo che merita, lo vedo più sereno. Inizia a prendere la porta e negli allenamenti sta ritrovando la sua autostima, la sua caratura che è notevolissima.
A Saelemaekers: Vieni in rappresentanza dello spogliatoio. Che momento è? Siete consapevoli della vostra forza? Della situazione ancora delicata? Che aria si respira nello spogliatoio?
L’aria nello spogliatoio non è mai cambiata, c’è voglia di fare bene, voglia di lavorare duro, poi quello che è successo dipende dalla sfortuna e anche da altri fattori. Ma la cosa importante è che siamo professionisti, noi giocatori abbiamo sempre fatto il nostro meglio. L’arrivo di Ranieri ci ha dato una spinta in più per tornare in alto ed è quello che stiamo provando a fare e che faremo fino alla fine della stagione.
A Ranieri: Volevo chiedere qualcosa su Dybala. Sembra stare bene fisicamente, ma ci sono due partite ravvicinate, qual è il suo punto di vista?
La sera, come sempre tiro le conclusioni su allenamenti e partita precedente, poi con alcuni giocatori devo parlare bene perchè è importante la coppa di domani, ma anche il campionato e la gara contro il Como, quindi dovrò vedere bene cosa fare…
A Saelemaekers: Su questa stagione, sei arrivato fortemente voluto da De Rossi e ti sei fatto male nell’ultima partita con DDR in panchina, come stai ora? Come vedi il tuo futuro nella Roma?
È stato un momento difficile per me perché non sono mai stato soggetto a infortuni prima. Il momento più difficile della mia carriera. Poi con De Rossi devo dire che sicuramente mi ha voluto lui, ma io devo fare bene nella Roma. Riguardo al mio futuro io penso solo a dare il meglio alla squadra, il resto si vedrà…
A Ranieri: La Roma ha un’energia decisamente diversa e lo abbiamo visto con il Lecce. Cosa ha dato a questa squadra, l’aspetto psicologico? O da un punto di vista atletico sta cambiando qualcosa? Vediamo una squadra molto più incisiva e vogliosa. È solo testa? Una curiosità in previsione del futuro e del suo ruolo come dirigente, quanto la sta impegnando attualmente? Sta già pensando al futuro allenatore?
Mi sto impegnando cinquanta e cinquanta. Ho dei giocatori meravigliosi che mi lasciano una certa serenità per pensare anche al futuro e con la proprietà e Ghisolfi stiamo pensando a tutto, a oggi, al mercato e al futuro. L’allenatore adesso non è la priorità, ma ci stiamo pensando senza entrare nelle specificità. Alla squadra credo di aver dato quello che è il mio modo di essere. Io cerco empatia, se i ragazzi capiscono cosa voglio non ci sono problemi, poi ogni allenatore ha il suo modo di interpretare le partite… Erano stati allenati bene dai precedenti tecnici e ho messo il mio modo di vedere il calcio e di giocare. I giocatori sono delle spugne e basta poco per fargli capire cosa dobbiamo fare.
Lei ha detto che la partita di domani è importante, ma c’è anche il Como. Dobbiamo aspettarci qualche cambio rispetto alle partite disputate in precedenza?
Io tiro le somme questa sera e domattina parlo con i ragazzi. Ci sono giocatori che non hanno ancora i 90′. Sono varie le valutazioni che farò tra stasera e domani mattina…
L’altra sera ha detto: ‘e se fossi io l’allenatore?’ Era una battuta? Al di là del nome dell’allenatore del prossimo anno ci sono caratteristiche particolari che ricercate nel prossimo allenatore?
Stavo scherzando. In merito al nuovo allenatore… cerchiamo uno bravo e speriamo di non sbagliare..
Angelino è uno dei calciatori più utilizzati in questa Roma. C’è qualcuno per sostituirlo visto che da quando è andato via Spinazzola sembra essere un problema?
Intanto ho qui Alexis, poi ho Zalewski, ma anche El Shaarawy… Ne ho ne ho a disposizione. Non mi sto creando il problema onestamente
Che Braga si aspetta di trovare domani? La Roma è favorita visto che gioca in casa?
Io credo che ormai non c’è più molto il fattore campo, anche se il pubblico della Roma è molto caldo e spinge molto la squadra. Io mi aspetto, però, un Braga che sappia giocare bene, con un’influenza europea che sappia verticalizzare… Mi aspetto una gran bella partita