La vittoria contro il Lecce per un nuovo inizio. Adesso però la Roma deve dare continuità. Dunque la vittoria di sabato, che ha dato respiro in campionato, dovrà essere soltanto il primo pezzo del nuovo puzzle che Ranieri vuole costruire. Per riportare i giallorossi dove meritano di stare. L’Europa League, a questo proposito, offre la migliore via di fuga possibile: andare avanti nel torneo – intanto qualificandosi al turno successivo – significherebbe alimentare quel sogno europeo che difficilmente sembra raggiungibile adesso in campionato.
Giovedì all’Olimpico arriverà lo Sporting Braga e per la Roma sarà vietato sbagliare. I giallorossi sono attualmente 21esimi in classifica, proprio al limite tra i playoff e un’eliminazione che avrebbe davvero del clamoroso. Proprio i portoghesi precedono Mancini e compagni in classifica di un solo punto, vincere significherebbe pertanto scavalcarli e prenotare quasi certamente un posto per gli spareggi.
Verso Roma-Sporting Braga: Ranieri alle prese con una doppia assenza
Claudio Ranieri studia allora le mosse per presentare giovedì sera la migliore Roma possibile. Al netto, s’intende, di qualche rotazione necessaria. Ma niente turnover massiccio: la scelta, l’esempio (pessimo) lasciato da Juric insegna, in Europa spesso non paga. Le sfide, anche le più semplici, riservano insidie e rischi. E quando siamo arrivati ormai oltre il giro di boa della fase a campionato, non sono ammessi più errori.
Quale sarà dunque la formazione titolare che scenderà in campo contro il Braga? Sicuramente non ci saranno Celik e Cristante, out per infortunio. Se però a centrocampo Ranieri ha abbastanza alternative, dalla conferma della coppia Paredes-Koné ai possibili inserimenti di Pisilli e Le Fee, più complicato intervenire a destra. Due le ipotesi: la conferma di Saud Abdulhamid oppure Zalewski che però in quella posizione ha dimostrato più di un limite quest’anno.
Ranieri ritrova però Dovbyk: guiderà lui l’attacco? Le ultime
Per chi non ci sarà, qualcun altro invece ha imboccato il percorso inverso dall’infermeria. In particolare il tecnico romano, come anticipato da RomaForever ieri pomeriggio, ritroverà Artem Dovbyk. Il bomber ucraino, a secco da diverso tempo, potrebbe riprendersi il centro dell’attacco magari insieme a Saelemaekers e uno tra Dybala – possibile una partenza dalla panchina per la Joya per non ‘spremerlo’ troppo visto l’impegno ravvicinato di domenica prossima – ed El Shaarawy. Più indietro invece nelle gerarchie sembra essere Shomurodov che comunque resta un’alternativa sullo sfondo. Recuperato, infine, anche Hermoso che si sta allenando ormai stabilmente in gruppo da qualche giorno.