L’ex direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, guarda la squadra giallorossa ed esamina il momento sottolineandone alcune scelte sbagliate.
Sabatini interviene sulla situazione della Roma
In particolare l’ex ds rilascia un’intervista alla Gazzetta dello Sport sul mercato estivo, sulla scelta di esonerare De Rossi e sul mancato ritorno di Totti.
Il calciomercato estivo e i dubbi dell’ex ds
Sono stati ben 120 i milioni spesi dal club nella scorsa finestra di calciomercato, ma “per le scelte fatte da Ghisolfi non sono un suo ammiratore. Non ha portato sostanza. L’unico buon acquisto è stato Konè, fortemente voluto da De Rossi, altrimenti non sarebbe arrivato”.
Acquisti che lasciano perplessi
Non convincono Sabatini gli altri acquisiti e anche su Dovbyk ha delle perplessità visto che seppure lo ritiene “un buon giocatore, non ha la giocata felice e con grazia, fatica a trovare la porta. Si impegna, lotta, ma non è con Dovbyk che si vincono i campionati”. Mentre su Le Fèe evidenzia: “E’ un playmaker e sa giocare, ma Roma ha bisogno di altro”. Parlando di Soulè, invece, evidenzia: “Dovrebbe giocare come faceva a Frosinone, Deve incidere di più e mettere un po’ di peso, muscolare e caratteriale. Si lascia espellere dalla gara con troppa facilità, deve combattere. Forse si aspettava altro, ma anche gli altri si aspettavano altro da lui. Deve darsi una svegliata”.
Ecco cosa pensa Sabatini sul lavoro che sta svolgendo Ranieri
Per quanto riguarda l’impegno di Ranieri, invece, l’ex ds dichiara: “Gli ha dato un’anima, un temperamento, la squadra è più combattiva e i risultati arriveranno. Ma ora deve dargli la gioia e l’ottimismo. La Roma deve tornare a fare gol per esaltarsi”.
Mentre su De Rossi e Totti il ds pensa che…
Sull’esonero di De Rossi ha detto: “E’ stata una scelta sbagliata, la più sbagliata che si potesse prendere. Daniele stava facendo un buon lavoro”. Per quanto riguarda l’eventualità di fare entrare Totti in dirigenza ha sottolineato: “Certo che dovrebbero, ma con un ruolo operativo, non solo come decorazione”.