Uno stazionava in panchina da diverse (troppe) giornate, l’altro sempre pronto a fare il suo in campo, ma insieme si sono dimostrati un duo eccellente sul quale Ranieri ha scoperto di poter contare e anche per 90’ a partita.
Leandro Paredes guardava con nostalgia alla gestione De Rossi e stanco di restare fermo a guardare sembrava essere arrivato ai titoli di coda con la Roma, valigie pronte e cuore rivolto già verso il suo Boca Juniors. Ma l’arrivo del mister testaccino ha scompigliato i suoi piani, facendolo diventare un uomo fondamentale nella formazione giallorossa. E insieme a un altro centrocampista, il francese Manu Konè, sono diventati una ‘macchina da guerra’ efficace anche contro squadre di livello, come Napoli e Atalanta.
Paredes è capace di restituire ordine alla formazione, di riorganizzare il gioco, verticalizzare la palla con l’aiuto di Konè, con interventi di carattere e grande determinazione, ha dato prova di essere ottimo in fase di copertura e recupero di palloni, sono diventati naturalmente una ‘coppia’ efficace a centrocampo.
Leandro è stato una riscoperta per la Roma che lo aveva lasciato fermo in panchina senza sfruttarne le qualità, mentre il centrocampista francese, così fortemente voluto a suo tempo da DDR, è stato forse il migliore investimento della passata sessione di mercato, dando continuità alle sue prestazioni. Un centrocampista che si sta rivelando fondamentale sia in fase difensiva sia in quella offensiva.
Un duo importante sul quale mister Ranieri punta tanto anche nella partita in programma per stasera, il Lecce. Nella conferenza stampa pre partita, il tecnico giallorosso ha infatti sottolineato come “tutti stiamo vedendo che Paredes è un gran campione e mi auguro che possa stare sempre su questi livelli. Ha fatto due partite strepitose e non vedo perché cambiare. In questo momento la squadra con Konè e Paredes a centrocampo si muove bene”.