Finalmente è arrivata la vittoria. La Roma di Claudio Ranieri si scrolla di dosso ansie e paure e batte con un sonoro 4-1 un Lecce che, di fatto, ha resistito soltanto un tempo. Il risultato alla vigilia però era tutt’altro che scontato considerando che Mancini e compagni arrivavano da quattro sconfitte di fila. Oggi però era assolutamente vietato sbagliare. E la Roma, forse per la prima volta quest’anno, non ha tradito le aspettative.
La gara in ogni caso è stata aperta soprattutto nel primo tempo, anche se più per demeriti dei padroni di casa che altro. All’intervallo, comunque, il Lecce era riuscito a chiudere sull’1-1 con Krsistov che aveva risposto su rigore (resta qualche dubbio sulla decisione di Chiffi) all’iniziale vantaggio di Saelemaekers. Ma Giampaolo aveva intuito la mala parata e tra il primo e il secondo tempo, non a caso, aveva provato a cambiare inserendo tre nuovi giocatori. Tentativo che però non è servito.
Nei secondi 45′ infatti i valori delle due squadre sono usciti fuori. La Roma, classifica a parte, è più forte del Lecce e lo ha dimostrato. Prima Mancini, poi Pisilli e infine Koné: partita ribaltata e primo successo del Ranieri-ter, peraltro in un’occasione davvero speciale considerando che quella di stasera era la 100esima panchina giallorossa del tecnico romano.
Ma come ha commentato l’allenatore questo risultato così importante? Ecco le dichiarazioni rilasciate al termine della partita:
“Migliore partita da quando sono arrivato? Anche le altre mi sono piaciute, forse quella col Napoli meno perché avevamo contrattaccato poco. Oggi col Lecce abbiamo messo tutta la nostra voglia di lottare. La qualità da sola non basta. Abbiamo preso tre punti che ci servivano tantissimo per la classifica ma oltre a questo servivano anche per l’autostima dei ragazzi. Qualche singolo era un po’ giù, dunque ben venga. La squadra ha qualità, deve ritrovare l’allegria di giocare”.
L’allenatore ha parlato anche di alcuni singoli. Tra i migliori in campo c’è stato senza dubbio Alexis Saelemaekers schierato quest’oggi alle spalle di Dybala in una zona di campo più avanzata.
“Posizione di Alexis? Nel calcio non c’è più un sistema fisso. Scelgo i giocatori la sera prima facendo un riassunto della settimana. Tanto con cinque cambi a disposizione posso sbagliarmi di poco”.
Ranieri ha parlato anche di Mats Hummels autore, finalmente, da una prova degna del campione che è.
“E’ stato un grandissimo acquisto. Non è ancora al 100% però. Lui sa leggere le situazioni in anticipo e rimediare. Si è sempre allenato al massimo anche quando non giovava. E’ un esempio per lo spogliatoio”
Chi invece non ha potuto partecipare alla festa giallorossa è stato Lorenzo Pellegrini. Per lui, dopo quel tempo giocato a Napoli, è arrivata la terza esclusione di fila. “Quando lo rivedrò sereno e spensierato, giocherà”, ha dichiarato sir Claudio.