Vincere per riportare entusiasmo. Vincere per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Vincere perché in ballo c’è l’onore della Roma. Vincere per dare un messaggio ai tifosi. Potremmo continuare all’infinito: stasera i giallorossi, quelli romanisti, non hanno altra possibilità se non quella di ottenere i tre punti ricacciando fantasmi e preoccupazioni il più lontano possibile. Allo Stadio Olimpico arriva un Lecce che, dopo aver fatto lo ‘scherzetto’ alla Juventus, proverà a fare il bis anche con la squadra allenata da Ranieri.
Il cambio in panchina Gotti-Giampaolo sembra aver dato gli effetti sperati: quattro punti in due partite. Lo stesso effetto, almeno sotto il profilo dei risultati, ancora non c’è stato invece sponda Roma dopo l’avvicendamento tra Juric e Ranieri. Complice però un calendario a dir poco ostico che ha messo sir Claudio, pronti-via, dinanzi a Napoli, Tottenham e Atalanta. Da stasera però inizia il vero, nuovo, campionato per i giallorossi. Perché il tempo di tornare a vincere è arrivato. Vediamo allora come i due allenatori hanno preparato la partita svelando le formazioni ufficiali.
Per la seconda gara consecutiva all’Olimpico è lecito attendersi una Roma ancor più propositiva rispetto a quanto visto sin qui nelle prime tre uscite della nuova gestione Ranieri. Il tecnico romano tuttavia è rimasto alle prese con alcuni problemi legati alle condizioni di diversi giocatori. Su tutti Dovbyk, destinato alla panchina – almeno inizialmente – causa influenza. Recuperato invece Hummels, così come Hermoso. Niente da fare invece Cristante, uscito malandato dall’ultima sfida contro i bergamaschi.
Per quanto riguarda i ballottaggi della vigilia il più importante riguardava il vice-Dovbyk: Dybala falso nove – con l’ingresso di Pellegrini – oppure Shomurodov? Delle due, più la seconda con El Shaarawy ad affiancare la Joya (a quel punto nel suo ruolo canonico) nel tridente offensivo. Nessun cambio invece in difesa dovrebbe rivedersi il terzetto ormai collaudato Mancini-Ndicka-Hummels. In mediana invece Ranieri dovrebbe affidarsi alla coppia Koné-Paredes con Pisilli pronto a subentrare. Sulle fasce invece solito tandem Celik-Angelino in attesa del calciomercato.
Attenzione poi alle possibili mosse a sorpresa del tecnico romano che, pur facendo pre-tattica, non ha escluso in qualche modo la possibilità di un ritorno alla difesa a quattro. In questo caso sarebbe Hummels probabilmente il più indiziato a riposare. Tra le alternative ventilate c’è infine anche quella del 3-5-2 con il ritorno in campo dal 1′ di Lorenzo Pellegrini.
Di seguito gli undici iniziali che tra poco scenderanno in campo con le scelte definitive fatte dai due allenatori.