“Se avessi voluto mettere un centrocampista di qualità, di contenimento di lotta non avrei potuto perché Pisilli era squalificato…”. Un’affermazione quella resa da Claudio Ranieri nel corso della conferenza stampa post-partita, quella contro l’Atalanta, che ha reso chiaro quanto il mister giallorosso faccia affidamento sul suo giovane centrocampista.
Ancora 20enne, cresciuto nel vivaio della Roma, Pisilli ha esordito nella prima squadra grazie Mourinho che ne ha riconosciuto il potenziale, rilevato anche da De Rossi e l’arrivo di Ranieri non ha modificato le cose, visto che il ragazzo di Casal Palocco, anche con lui, sembra aver conquistato un posto di rilievo.
A conti fatti, con l’arrivo del mister testaccino, proprio come riporta il Corriere dello Sport, Pisilli è sceso in campo contro il Napoli per 78’, procurandosi un’ammonizione che lo ha costretto a saltare la partita contro l’Atalanta che il centrocampista ha seguito con attenzione dalla panchina, così come ha fatto nel match contro il Tottenham.
Il 20enne con Ranieri ha giocato come esterno sinistro, con Juric anche come trequartista, per ora con il nuovo tecnico non ha ancora mai ricoperto il ruolo di mezz’ala. Non sembra ancora ben chiaro quale sia la posizione nella quale intende piazzarlo, ma poco importa. La sua voglia di giocate è tale e tanta da non avere preclusioni, adattandosi alle richieste dell’allenatore perché come da lui stesso dichiarato dopo la partita contro il Napoli: “Ringrazio il mister per avermi fatto giocare al Maradona. La posizione conta poco”.
È un calciatore giovane con grande potenziale che ha voglia di giocare e ancor più se si tratta di giocare con la sua Roma. Anche per la partita di domani, quella contro il Lecce all’Olimpico, è pronto a tornare in campo, a “lottare, a dare il massimo” proprio come viene chiesto dall’allenatore testaccino…