Inizia a muoversi il complesso scacchiere del calciomercato in Serie A. Diversi i movimenti che si profilano all’orizzonte che riguarderanno soprattutto quei calciatori che fin qui non hanno trovato spazio nelle rispettive squadre. Un’occasione per chi è alla ricerca di rinforzi, un’opportunità per i club di sbarazzarsi di elementi ritenuti in esubero. Magari pure dall’ingaggio pesante.
Alla Roma, che a gennaio farà senza dubbio due-tre colpi in entrata, sono diverse le situazioni pendenti che Ghisolfi è chiamato a risolvere. Da Zalewski ad Hermoso, passando per i vari Dahl, Saud e Shomurodov. In attesa di capire il destino di quei calciatori in scadenza: Dybala, El Shaarawy, Paredes, solo per citarne alcuni. Intanto però nelle ultime ore è arrivata una notizia che riguarda un vecchio obiettivo giallorosso. Ecco di chi si tratta.
Stiamo parlando di Arthur Melo, centrocampista in uscita dalla Juventus che in estate, tra gli altri, era stato accostato proprio ai giallorossi. Il regista non rientra nei piani di Thiago Motta e il club vuole a tutti i costi venderlo e anzi sperava che dopo la positiva esperienza a Firenze la situazione si sbloccasse. Ma così non è stato. Il suo ricco ingaggio (5 milioni) spaventa tutti e in Serie A esclude praticamente qualsiasi tipo di operazione.
All’estero la situazione potrebbe però essere differente. Secondo il portale spagnolo fichajes.net il centrocampista sarebbe finito nel mirino di almeno due club della Liga che potrebbero provare a prenderlo già a gennaio, il Betis e il Girona. Possibile, allora, una nuova avventura in prestito per il 28enne regista che spera così di rilanciarsi sul palcoscenico internazionale.
La parabola discendente del calciatore, eccezion fatta per la breve parentesi con la Fiorentina, è conclamata da tempo. Lontanissimi i tempi in cui il suo talento veniva valutato 70 milioni. Arrivato alla Juventus nell’operazione Pjanic, Melo ha perso quasi subito il suo appeal di grande calciatore nonostante un ingaggio sempre ricchissimo. Dopo Liverpool è arrivato il club gigliato che però a fine stagione non lo ha riscattato. Rientrato alla base a Torino, il club bianconero lo ha parcheggiato ai box sperando in un’offerta che però non è arrivata. E adesso ci riproverà a gennaio.