L'allenatore Maurizio Sarri - (RomaForever.it)
Il difficile momento vissuto dalla Roma rende complicato fare ogni discorso sul futuro del club. Sia al livello societario che tecnico. L’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina romanista è stato voluto per cercare di riportare ordine in un ambiente uscito completamente svuotato dalla gestione Juric. Adesso, terminato il “ciclo terribile” col quale l’allenatore ha dovuto fare i conti pronti-via, le cose dovrebbero migliorare. O almeno questa è la speranza di tutti. Si attendono infatti da ora in poi quei punti che permetterebbero alla squadra di tirarsi fuori dalle sabbie mobili in cui è sprofondata. La zona retrocessione incombe e serve invertire il trend dei risultati al più presto, già a partire da domenica contro il Lecce.
Soltanto a quel punto, con una situazione di classifica più tranquilla, si potrà iniziare a parlare del tema del nuovo allenatore. Che sia De Rossi o chi per lui. Ranieri infatti, com’è noto, al termine della stagione si sposterà in società e tra i primi incarichi avrà proprio quello di individuare il suo successore. Ma i Friedkin hanno anche altri problemi da risolvere. O meglio. I problemi sono gli stessi e riguardano la seconda squadra che il gruppo americano sta per rilevare ufficialmente: ovvero l’Everton.
Sì perché proprio come i giallorossi, anche i toffees sono alle prese con una stagione da dimenticare. Per uno strano scherzo del destino i Friedkin, a breve, potrebbero essere al vertice di due club in piena lotta per non retrocedere. Una specie di paradosso considerando blasone e storia di entrambe le squadre, tanto della Roma, quanto dell’Everton.
Se da un lato però, almeno per adesso, la famiglia americana ha chiuso un cerchio sulla questione allenatore, sperando in tempi migliori, lo stesso non si può dire per la società inglese. L’unico motivo infatti per cui Sean Dyche è ancora al suo posto è proprio perché in corso c’è il passaggio di proprietà della società. E l’attuale Presidente, chiaramente, è poco interessato all’eventualità di ingaggiare un nuovo allenatore che, di fatto, tra poco non dovrà gestire più.
Insomma, seppur con tempistiche differenti i Friedkin dovranno scegliere i nuovi allenatori per entrambe le squadre. Non solo. Le due operazioni saranno in qualche modo collegate considerando che tra i papabili successori di Ranieri e Dyche potrebbero esserci gli stessi profili.
Come ad esempio quello di Maurizio Sarri, candidatura ventilata sia dopo l’esonero di DDR che quello di Juric: come riportano i colleghi di TeamTalk l’ex Juve e Lazio potrebbe essere infatti un nome spendibile in chiave toffees. I Friedkin, si legge, potrebbero scegliere lui per la panchina dell’Everton e anzi avrebbero già avviato alcuni colloqui informali per giugno (difficile infatti immaginare un arrivo in corsa del tecnico toscano, ndr).
L’eventualità, di fatto, escluderebbe un arrivo di Sarri – che ha recentemente ammesso di voler tornare ad allenare in Premier (altro indizio?) alla Roma dopo Ranieri. Non mancano tuttavia le alternative: il gruppo Friedkin starebbe valutando in ottica Premier anche Sergio Conceicao, Edin Terzic e Graham Potter. Altri allenatori che, inutile a dirsi, sono già stati fatti anche in chiave giallorossa.