I Friedkin, loro malgrado, si stanno costruendo la fama di Presidenti “mangia allenatori”. Ben quattro quelli cambiati nell’ultimo anno dalle parti di Trigoria, che diventeranno in ogni caso cinque al termine della stagione. Ranieri infatti ha ricevuto un incarico a tempo sulla panchina romanista che a giugno si trasformerà in un ruolo differente, non più sul campo ma in società. Proprio uno dei suoi primi compiti sarà quello di aiutare la società ad individuare il suo successore. Una scelta non facile considerando gli errori commessi fino a qui.
Ad ogni modo ad oggi ogni discorso è prematuro sebbene la prossima partita della Roma, quella contro il Lecce, sia già decisiva. Un pareggio, o peggio una sconfitta, significherebbe quasi certamente ritrovarsi in zona retrocessione. Un’eventualità che nessuno chiaramente aveva messo in conto ad inizio stagione. Per uno strano scherzo del destino anche l’Everton, la seconda squadra del gruppo americano (manca solo l’ufficialità), si ritrova nella stessa identica situazione. Un altro scontro diretto alle porte da non perdere pena il ritrovarsi tra le ultime tre.
Everton: Sean Dyche ad un passo dall’esonero. Ranieri invece…
Se però ogni discorso per quanto riguarda l’allenatore sarà rimandato a giugno per quanto riguarda la Roma, impensabili altri cambi quest’anno, diversa è la situazione in casa dei toffees. Come anticipato nei giorni scorsi uno dei primi atti ufficiali della nuova gestione made in USA del club inglese potrebbe essere quella di nominare il nuovo allenatore.
Sean Dyche, attuale tecnico dell’Everton, è da tempo appeso ad un filo. Di fatto la data del suo licenziamento è stata già anticipata: entro Natale – periodo entro il quale i Friedkin dovrebbero prendere ufficialmente il controllo della società – oppure anche prima. Sì perché come svelato stamani da Football Insider in caso di sconfitta nel prossimo incontro ogni decisione potrebbe essere anticipata.
Everton-Wolverhampton già decisiva per Sean Dyche? Lo scenario
Stasera l’Everton è attesa dalla gara da dentro o fuori contro il Wolverhampton: se la squadra dovesse perdere dall’Inghilterra non hanno dubbi. Il ribaltone sarà anticipato. Anche perché poi i toffees affronteranno, in sequenza, Liverpool, Arsenal, Chelsea e Man City, un ciclo davvero terribile. In corsa per la panchina, lo ricordiamo, ci sono sempre Terzic, Potter e Sergio Conceicao. Rivelati anche alcuni colloqui con Maurizio Sarri – nome speso pure in ottica Roma – difficile però immaginare un accordo con l’ex Chelsea a stagione in corso.