De Rossi torna in Serie A, esonero e accordo: Roma beffata

Daniele De Rossi, fermo da settembre scorso, ha suscitato interesse in due società di Serie A che navigano in brutte acque

Francesca Di Nora -
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As Roma De Rossi
Daniele De Rossi (ansa foto)

Dopo l’addio alla Roma, a settembre scorso, Daniele De Rossi scalpita per tornare in panchina. Nonostante il forte legame con la compagine giallorossa, il suo futuro, almeno per il momento, potrebbe essere in altri club.

DDR scalpita per rimettersi in gioco

L’esonero di Juric e il contratto ancora in essere che lega DDR alla società fino al 2027, avevano fatto sperare in un possibile ritorno. Ma così non è stato, la scelta è ricaduta sul suo mentore: Ranieri. Ma De Rossi vuole rimettersi in gioco e non sembra gli manchino le occasioni.

de rossi
Daniele De Rossi – Foto: Salvatore Fornelli (RomaForever.it)

Le occasioni di De Rossi per tornare in Serie A

Ci sarebbe, in particolare, una squadra di Serie A che ha messo gli occhi su DDR, visto che da qualche tempo si trova a navigare in cattive acque. Dopo la 14esima giornata di campionato l’Hellas Verona, infatti, e tre partite in sequenza perse, l’ultima per 5-0 contro l’Inter, la possibilità per l’ex Roma diventa sempre più verosimile.

Due le squadre in crisi che hanno messo gli occhi sull’ex Roma

A finire nel ciclone è stato Paolo Zanetti che ora rischia di essere esonerato dopo gli ultimi risultati ottenuti alla guida dell’Hellas Verona. Non si esclude, infatti, un cambiamento che potrebbe portare a sedere sulla panchina gialloblu, Daniele De Rossi.

Daniele De Rossi può tornare in panchina solo…

Non si tratterebbe, però, dell’unica società che sta corteggiando l’ex giallorosso, visto che c’è un’altra compagine che sta soffrendo, il Venezia, con un ultimo posto in classifica. In questo caso a essere in bilico è Eusebio Di Francesco che dopo il ko con il Bologna potrebbe essere costretto a un addio forzato. Anche in questo caso tra i possibili sostituti spunta il nome di De Rossi. Una eventualità quest’ultima possibile, però, solo per la prossima stagione visto il contratto che lega l’ex capitano giallorosso alla Roma, sempre che quest’ultima non decida di richiamarlo, quando Ranieri svestirà i panni da allenatore per ricoprire quelli da dirigente.