Bove: la reazione di fronte all’omaggio dell’Olimpico, tifosi commossi

Edoardo Bove dal letto d’ospedale ha assistito all’omaggio che l’Olimpico e i giocatori giallorossi gli hanno riservato

Francesca Di Nora -
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Roma-Atalanta
ANSA/ALESSANDRO DI MEO

 

Già all’indomani di uno dei momenti più brutti della sua vita, Edoardo Bove, ha manifestato chiaro il suo interesse verso la sua passione, il calcio e il suo primo amore, la Roma.

Il primo pensiero di Bove: guardare la Roma

Un legame indissolubile quello tra Edoardo e il club nel quale è cresciuto. È bastato che riprendesse un po’ le forze per sottolineare al presidente della FIGC, Gabriele Gravina, la sua preoccupazione su dove e come guardare la sfida che attendeva i giallorossi, quella contro l’Atalanta, ancora del tutto ignaro del grande calore che i suoi ex compagni e tutto l’Olimpico avevano in serbo per lui.

edoardo bove
Edoardo Bove alla Roma – (RomaForever.it)

La commozione di fronte a un Olimpico che ‘urlava’: Forza Edo

E quando, ieri sera, insieme alla famiglia: la mamma Tanya, il papà Giovanni e la fidanzata Martina; ha acceso la tv Edo è stato inondando da un calore e da un amore che non si sarebbe mai aspettato. L’Olimpico era quasi interamente dedicato a lui, alla sua ripresa, tra striscioni dei tifosi e maglie dei giocatori giallorossi che esortavano: “Forza Edo”.

Per lui s’è trattato di un momento di profonda commozione, grazie al quale ha constatato quanto il legame con la sua Roma non sia unilaterale, ma ampiamente condiviso dai romanisti e della sua ex squadra.

Il calciatore ha chiesto: “Vojo giocà…”

Dopo aver trascorso la prima notte in Terapia intensiva, successivamente al malore in campo mentre era in corso Fiorentina Inter, le condizioni di Bove sono andate migliorando sensibilmente nella giornata di ieri, tanto da fargli tornare subito in  mente il calcio e il suo desiderio di tornare il prima possibile a scendere sul rettangolo di gioco. “Vojo giocà – avrebbe detto ripetutamente -. Fatemi uscire…”.

Intanto, grazie a un quadro clinico in netta ripresa, i sanitari dell’ospedale fiorentino hanno predisposto lo spostamento del calciatore dal reperto di Terapia intensiva a quello di Cardiologia, dove continuerà a essere sottoposto agli esami sanitari del caso.