Primi segnali di vita della Roma con Ranieri alla guida. La partita contro il Tottenham, finalmente, ci ha riportato un po’ di luce dopo settimane di oscurità assoluta. Certo, non è stato fatto ancora nulla ma intanto il pareggio strappato al Tottenham forse vale più della semplice utilità per la classifica (che resta comunque complicata in Europa).
No, piuttosto è il segnale che i giallorossi ci sono e che possono dire la propria. Anche contro avversari ostici e più blasonati, come lo erano ieri gli Spurs. Dopodiché adesso servirà dare continuità. L’obiettivo di sir Claudio è quello – al netto del difficile match di lunedì contro l’Atalanta – di dare un minimo di stabilità alla squadra da qui in avanti. Poi dovrà essere brava la società a dargli una mano.
Calciomercato Roma: tra obiettivi, uscite e rinnovi da sistemare
A gennaio infatti sarà molta la carne al fuoco per Ghisolfi. Intanto le priorità di campo: servono un terzino destro (Celik è andato male anche ieri) e soprattutto un attaccante di riserva da far alternare (o affiancare in certe partite) a Dovbyk. In tal senso l’ultimo nome è quello di Raspadori del Napoli. Dopodiché c’è da affrontare tutto il capitolo delle uscite: Paredes – e forse anche Dybala – non si muoverà a gennaio, ma altri giocatori potrebbero partire. In lizza ci sono Shomurodov, Dahl, Saud e forse anche Zalewski.
Il caso del giovane italo-polacco si lega al terzo fronte caldo per la società: quello del rinnovo dei contratti in scadenza a giugno. Gennaio infatti rappresenta l’ultima deadline utile per monetizzare i cartellini di alcuni calciatori. Pena il perderli a zero a fine stagione. In questo discorso, dicevamo, rientra proprio Zalewski che ancora non ha rinnovato il suo accordo con i giallorossi. E se non si troverà la quadra sarà lui uno dei primi a lasciare Trigoria.
El Shaarawy in scadenza: cosa fare con l’esterno?
Ma il caso del centrocampista non è l’unico. Ci sono anche Paredes e Dybala, e si ritorna a dama. Che fare con loro? C’è poi anche El Shaarawy, situazione di cui si parla poco ma alla quale la Roma dovrà mettere mano. Il calciatore è subito rientrato negli schemi di Ranieri ma a 32 anni e con un accordo che scadrà tra poco più di sei mesi la sua permanenza a Trigoria è tutt’altro che scontata.
Rinnovargli il contratto significherebbe da un lato per il giocatore firmare uno dei suoi ultimi contratti della carriera, e dall’altro, per la società, lanciarsi in un investimento che poi difficilmente potrà essere recuperato. Oppure si deciderà semplicemente di concludere l’anno assieme per poi separarsi a giugno, come successo lo scorso anno per molti giocatori. Insomma, tempi di scelte e di bivi. La Roma ed El Shaarawy continueranno insieme? Staremo a vedere.