Claudio Ranieri ha iniziato a curare il “malato Roma” come lui stesso lo ha definito. Contro il Tottenham, finalmente, si sono visti i primi segnali di ripresa di una squadra apparsa in questa stagione quasi sempre spenta, allo sbando, con poche idee. Chiaro. “Non basta una rondine per far primavera“, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.
In attesa dunque che il tecnico romano, si spera, riesca a trovare le giuste chiavi per raddrizzare una stagione iniziata nel peggiore dei modi, dal punto di vista societario si inizia a pensare anche al futuro. Quattro allenatori cambiati in undici mesi rappresentano il marchio di un fallimento senza precedenti in casa Roma. Dunque servirà non commettere più errori di questo tipo.
Nuovo allenatore Roma: sfumano alcuni obiettivi per giugno
Mourinho, De Rossi, Juric e ora Ranieri. Quest’ultimo tuttavia rimarrà fino a giugno, poi si sposterà in società e tra i primi compiti avrà proprio quello di individuare il suo successore. Che non sarà però Frank Lampard che pure era stato accostato ai giallorossi dopo l’allontanamento proprio di Juric. La sua era stata una candidatura caldeggiata concretamente dai Friedkin che poi avevano deciso di scegliere una via più sicura chiamando Ranieri per l’appunto.
L’ex Everton e Chelsea tuttavia non potrà essere una soluzione nemmeno per giugno considerando che l’ex campione inglese ha firmato ieri con il Coventry City. Un altro nome spuntato dalla lista potrebbe essere anche quello di Potter, un altro con un passato tra i Blues londinesi, sempre più vicino ad una nuova avventura in Premier. Ma non è tutto.
Zidane al posto di Luis Enrique al PSG: lo scenario
Un altro nome accostato alla panchina romanista era stato quello di Zidane, attualmente libero e con l’ultima esperienza in panchina datata 2021. L’ex Real Madrid tuttavia sarebbe in pole per sostituire niente meno che Luis Enrique al PSG. Secondo i colleghi di fichajes.net infatti l’allenatore rischia il posto considerando i deludenti risultati in Champions League. A sorpresa infatti la squadra ad oggi sarebbe fuori anche dai playoff e se la rotta non sarà invertita è chiaro che arriverà il ribaltone in panchina. Con Zizou già pronto a subentrare.