Kambulla - romaforever.it
Ci vorrà tempo perché la Roma possa buttarsi alle spalle questi tre mesi di cambiamenti continui e costanti che hanno visto avvicendarsi tre allenatori sulla panchina giallorossa. L’ultimo, Claudio Ranieri, è stato chiamato di recente per operare ‘il salvataggio’.
La situazione non è delle migliori in casa giallorossa che sembra stentare a superare il momento di crisi, ma ci sono giocatori, proprio come il difensore Marash Kumbulla in prestito all’Espanyol, ma a fine stagione deve prepararsi al ritorno nella Roma che vivono da lontano il caos che sta colpendo la Magica.
Il centrale albanese non si fa tante domande nè sulle attuali condizioni della Roma che vive da lontano, nè tantomeno sul suo futuro, visto che, al momento, dopo aver ritrovato la forma piena dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco per lungo tempo, è solo entusiasta di essere tornato ‘anche solo a fare allenamento’. Il suo impegno è attualmente costante ed è concentrato sul presente. La scelta del Barcellona per lui è stata azzeccata visto che in Italia non riusciva a trovare continuità.
In realtà, però, nonostante il trasferimento, Kambulla ha altri due anni di contratto con il club giallorosso e il 30 giugno prossimo non è poi così lontano, in quella data sarà chiamato a tornare tra le fila della Roma nella quale ha collezionato 68 presenze e ha realizzato 4 gol.
Al momento non è chiaro quali siano le intenzioni della società giallorossa sul futuro del difensore albanese che, dal canto suo, non intende farsi domande ma proseguire il suo impegno con l’Espanyol che sembra avergli riservato tante soddisfazioni.