De Rossi, il video con l’anziano tifoso commuove tutti: “Torna presto”

Nell’incontro di “Sport Talk Industry’”, De Rossi è stato avvicinato da un anziano tifoso giallorosso: quel che è successo commuove tutti

Francesca Di Nora -
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De Rossi
De Rossi e un anziano tifoso – romaforever.it

Ieri, mercoledì 27 novembre, Daniele De Rossi ha preso parte alla sesta edizione di ‘Sport Talk Industry’, evento nel quale si affrontano vari temi e tra gli altri ci si confronta su eventi sportivi e sull’importanza di infrastrutture e investimenti e personaggi noti raccontano esperienze personali e professionali nel mondo dello sport.

De Rossi protagonista a ‘Sport Talk Industry’

Un’occasione nella quale l’ex allenatore della Roma, DDR, si è messo a nudo parlando delle sue esperienze personali alla guida della Spal e della Magica, ma anche dello sport più in generale e del significato che esso ricopre nelle diverse fasi della vita.

Daniele De Rossi
Daniele De Rossi – romaforever.it

Il momento di autografi e selfie dei tifosi giallorossi

A margine di questo appuntamento, De Rossi, come è sua consuetudine, s’è messo a disposizione dei presenti, per autografi e anche selfie. Tra gli altri un anziano ha raggiunto l’ex campione giallorosso per chiedergli una foto. Dopo un primo momento di difficoltà del tifoso giallorosso, che armeggiava con il suo smartphone senza riuscire a scattare la fotografia, è stato proprio Daniele a dirgli “Faccio io?”.

L’anziano supporter che ha commosso il pubblico presente

Una volta fatto, quando ormai pensava di aver soddisfatto la richiesta del supporter giallorosso, De Rossi, s’è sentito dire da quell’anziano: “Torna presto”. Due parole, forse le uniche che quel tifoso di una certa età ha rivolto all’icona giallorossa che hanno lasciato Daniele De Rossi indubbiamente compiaciuto, soddisfatto e anche intenerito dell’affetto che ancora oggi registra tra i romanisti e non solo tra i più giovani.

L’esonero di de Rossi un ‘trauma’ che i tifosi non hanno superato

L’esonero dell’ex tecnico giallorosso è stato un colpo al cuore di tanti supporter della Roma che in lui avevano riposto le speranze per la crescita della squadra. Un simbolo del calcio romanista ‘strappato’ dalla sua panchina troppo presto, quando ancora non aveva avuto la possibilità di dimostrare qual era il suo progetto che era ancora in embrione.