I Friedkin - (RomaForever.it)
La Roma dopo la seduta di rifinitura stamattina a Trigoria, è partita per Londra, per prepararsi alla partita di Europa League di domani, giovedì 28 novembre alle 21, contro il Tottenham. Una gara importante per i giallorossi: decisiva per il passaggio del turno, ma anche per ritrovare la verve persa ormai da tempo.
Il campo degli Spurs sarà l’ulteriore banco di prova per gli uomini di Ranieri che vogliono archiviare la sconfitta contro il Napoli e ritrovare il giusto spirito per proseguire gli impegni previsti. Tutto viene affidato alle sapienti mani del mister che conosce bene la realtà londinese e saprà come fare per riuscire a strappare tre punti fondamentali.
Anche gli uomini del mister australiano, Postecoglu, oggi sono stati impegnati nell’allenamento di rifinitura, e a seguire alle 14.30 si è svolta la conferenza stampa dell’allenatore del club londinese. Il tecnico testaccino, invece, presenterà la sua Roma in occasione della sfida contro il Tottenham solo alle 19, insieme a uno dei suoi uomini, dallo stadio locale, l’Hotspur Stadium.
In questa grande attesa per il fischio d’inizio di una gara che per i giallorossi assume diversi significati, non si può escludere che Dan e Ryan Friedkin decidano di essere presenti per dare manforte alla squadra. La presenza della proprietà rappresenterebbe, infatti, un segnale importante per la compagine giallorossa che sta attraversando un periodo estremamente delicato che spera di archiviare proprio con questa gara.
E a far sperare ai calciatori della Roma di poter contare sul supporto della proprietà, il fatto che il jet dei Friedkin, sin da ieri, si trova all’aeroporto di Luton a Londra. Non solo la presenza, ma magari anche qualche parola di incoraggiamento, rivolta soprattutto ad alcuni componenti del gruppo, come Pellegrini, che stanno attraversando un momento estremamente difficile della loro carriera, potrebbe essere un segnale forte di fiducia utile a far ritrovare la determinazione necessaria.
“Friedkin a Londra per Tottenham-Roma? Perchè no – dice giornalista Angelo Mangiante di Sky Sport – sarebbe un modo di riavvicinarsi alla squadra ora che c’è Ranieri. Sarebbe da parte loro un messaggio di riavvicinamento alla squadra molto interessante”.