Occhi puntati sulla Roma. Una Roma sofferente che non riesce in alcun modo a uscire dalla crisi. Tanti ex e opinionisti commentano la situazione e non di meno Antonio Cassano in entrambe le vesti che già ha ampiamente espresso il suo giudizio negativo al ritorno di Ranieri sulla panchina giallorossa.
Ma l’ex attaccante pugliese è tornato a parlare della situazione della Roma nel podcast ‘Viva el Futbol’ evidenziando: “È una realtà complicata. Conosco la piazza. Vai a prendere un allenatore che stimo ma che è un tecnico alla Trapattoni, vecchia maniera, non ti dà niente, si mette con due linee da quattro e speri che ti vada bene. Che messaggio dai alla squadra togliendo Pellegrini dopo 45′? Ha detto di aver visto cose positive, ma cosa ha visto? Sembrano le stesse parole di Juric”.
Anche Cassano, però ammette: “Non so quale possa essere la medicina giusta per la Roma”. Anche perché specifica: “Quando ti trovi lì giù a Roma è un disastro. In questo momento la situazione è complicata. Per questo dicevo che i Friedkin avevano sbagliato, bisognava prendere una persona che tagliasse il cordone ombelicale e ripartisse, non questo qui che da sette mesi era in vacanza”.
Anche di fronte alle scelte tecniche prese dal mister giallorosso l’ex attaccante della Roma resta perplesso sottolineando: “Perché Dybala un minuto? Ranieri alle sue squadre non ha mai dato idee di calcio, non ha mai inventato chissà che, fa un calcio scolastico, cosa ti può dare in questa Roma dove si doveva rompere l’impasse che si è creato…”.
L’unico suggerimento che si sente di dare Cassano è relativo alla scelta di “gente con personalità, come Paredes che, invece, è stato messo ai margini dopo l’addio di De Rossi”.