Roberto Pruzzo - (RomaForever.it)
Roberto Pruzzo, ex attaccante giallorosso, ha commentato stamani a Radio Radio la prestazione dei giallorossi ieri a Napoli. La prima Roma di Ranieri ha steccato l’appuntamento uscendo sconfitta dal campo per 1-0. Chiaro, il risultato finale era da mettere in conto soprattutto considerando il delicato momento che sta vivendo l’ambiente romanista. Qualcosa in più però forse era lecito attenderselo.
Pruzzo si è soffermato in particolare su alcuni singoli che ancora una volta hanno mancato clamorosamente la prestazione in campo. Dopodiché si è interrogato anche su chi ieri non ha giocato – su tutti Soulé – tornando a riaccendere il dibattito sulle scelte societarie fatte in estate. Ecco allora le sue dichiarazioni.
Intanto Pruzzo si è soffermato sulla prestazione di Artem Dovbyk considerando che lui di quel ruolo se ne intende. “Ha sbagliato un gol facile, clamoroso, non ci siamo“, ha detto l’ex centravanti del secondo scudetto. Ma il giudizio più duro è arrivato sul terzino Angelino responsabile – in collaborazione con Hummels – della rete del Napoli che è costata la sconfitta alla Roma.
“Io non capisco come faccia a giocare in Serie A“, la bordata lanciata in diretta radiofonica. Del resto l’ex giallorosso in estate aveva sottolineato come la vera priorità della squadra fossero i due terzini ritenendo sia Celik e Angelino non all’altezza della Roma. Non a caso entrambi lo scorso anno erano delle riserve. E i fatti, purtroppo, gli stanno dando ragione. Dopodiché non manca un riferimento a Soulé: “Come è possibile che 30 milioni siano finiti in panchina?”.
Il bomber ha anche parlato della Direzione arbitrale che ieri non ha convinto. “Non mi fate cadere in questa trappola, se parlo di arbitri va a finire che mi innervosisco pure“. Il riferimento non può che andare ai gialli mancanti a Lukaku nel primo tempo che, vuoi o non vuoi, alla fine hanno indirizzato il match considerando che il centravanti è stato autore del gol vittoria. La chiosa di Pruzzo è su Ranieri: “Deve cercare di fare meglio alla prossima adesso“.