La prova della Roma contro il Napoli non è stata quella che tanti si aspettavano, scatenando critiche e commenti. Anche l’ex Lazio, Milan e Juve, oggi commentatore sportivo, Paolo Di Canio, interviene sulla sconfitta dei giallorossi.
“Ranieri – ha detto Di Canio – ha un lavoro abnorme da fare”. Per quanto l’ex Lazio ha evidenziato che il tecnico “avrà l’immunità eterna. Non sarà mai colpa sua, giustamente, per quello che rappresenta. Ma arrivare a una condizione così e dover essere da solo a favore di tutti, non contro, ma a favore di tutti, cercando di aiutare dentro e fuori, ma è veramente difficile”.
A fronte di una situazione che lo stesso mister aveva evidenziato: “Se non c’erano problemi non mi avrebbero chiamato”, Di Canio ha precisato: “Obiettivo? Una salvezza comoda e spero che possa farcela”.
Ma, effettivamente Sir Claudio si trova a fare i conti con una notevole mole di problemi da affrontare e risolvere “non solo limitare gli errori come le scalate, ci sono Pellegrini e Cristante che vivono una condizione particolare a Roma. Sono giocatori che – ha precisato l’ex calciatore – dovrebbero aiutare i nuovi arrivati a inserirsi, ma hanno la difficoltà di essere indicati come quelli che comandano e non rendono. Questo sarà il lavoro più difficile, dovrà recuperare loro perché servono”.
D’altro canto Ranieri è subentrato a Juric che a sua volta era subentrato a De Rossi. Il tecnico testaccino ha sicuramente accettato la sfida per la sua Roma, ma, come fatto rilevare dall’opinionista, era impensabile che la svolta arrivasse nell’immediato, già nella partita contro il Napoli, persa per 1-0 dalla Roma.