Napoli-Roma, inizia ufficialmente la terza avventura giallorossa di Claudio Ranieri. Un match sulla carta oltremodo complicato, non certo il massimo per chi è stato chiamato ad “aggiustare” una squadra finita preda di difficoltà e delusioni. Poco prima del fischio di inizio è stato il Direttore dell’Area Tecnica romanista Florent Ghisolfi a parlare ai microfoni di Dazn.
“Per fare risultato oggi servirà mentalità, dobbiamo essere compatti, Ranieri ha chiesto questo. Cosa non ha funzionato fin qui nella squadra che ho costruito? Noi abbiamo cercato di costruire una squadra giovane che avesse la mentalità vincente, dinamica ma anche con più presenza fisica. Per ora non stiamo riuscendo a centrare gli obiettivi, avevamo costruito una squadra per Daniele De Rossi e ora siamo convinti che Ranieri riuscirà a tirare fuori il meglio dai giocatori. Poi in chiave futura alcune cose andranno cambiate ma siamo sicuri che con il Mister siamo sulla strada giusta”.
Ghisolfi: il riferimento a De Rossi non sfugge
Ciò che ci ha colpito maggiormente delle parole del DS romanista, chiaramente commisurate al contesto della partita che inizierà tra poco, è ancora una volta il rimando a Daniele De Rossi. “Avevamo costruito la squadra per lui”, ha detto Ghisolfi come avete letto. Dunque, ancora una volta, ci si interroga sul perché DDR sia stato mandato via così bruscamente senza la possibilità di portare avanti quel progetto che, a questo punto di concerto con il DS Francese, l’ex allenatore giallorosso aveva appena iniziato.
In più Ghisolfi non ha menzionato Juric. E’ evidente allora che i rapporti interni a Trigoria in questi mesi siano stati soggetti a più di un problema. Ad ogni modo il presente adesso si chiama Ranieri: il DS romanista ha ribadito che lui è l’uomo che serviva in questo momento. Vedremo allora se sir Claudio riuscirà in quella che ancor prima di iniziare sembra un’impresa davvero complicata.
Adesso Ranieri: poi il futuro della Roma
Dopodiché non possiamo non sottolineare il passaggio sul futuro. “Qualcosa dovremmo cambiarla” – ha ammesso Ghisolfi – “ma siamo sicuri che con Ranieri siamo sulla strada giusta“. Un presente da aggiustare, in pratica, e un domani da riscrivere. Delle due intanto ai tifosi interessa più la prima, almeno nel breve termine considerando la situazione difficile in cui è finita la squadra. Poi ci sarà tutto il tempo per costruire una Roma migliore – anche dal punto di vista societario – di quella vista sin qui.