Domani ci sarà il debutto di Ranieri sulla panchina della Roma e proprio in casa di un suo vecchio amico, Antonio Conte.
Ieri è stata la giornata dedicata alle conferenze stampa sia a Roma sia a Napoli e dopo quella di Ranieri da Trigoria, è stata la volta dell’antagonista dalla sala stampa dell’SSC Napoli Training Center. Tante gli argomenti affrontati da Conte nel corso dell’incontro con i giornalisti, ma anche alcune battute e tra le altre quella con la quale ha commentato una gara che si annuncia difficile: “È comunque una partita di calcio, mica rischiamo la vita. Poi c’è chi può uscirne contento, chi meno”.
E l’allenatore azzurro non ha mancato di sottolineare il rapporto che lo lega al mister testaccino: “Sicuramente mi fa piacere incontrare Claudio, c’è grande stima nei suoi confronti e anche amicizia. Sono contento per lui, pensavo tornasse per una nazionale, ma la finestra del cuore per la Roma e per il Cagliari era sempre aperta e sono contento per lui, per la sua famiglia, vivono a Roma”.
In merito alla partita ha ribadito: “Sarà una partita tosta, non dimentichiamo che la Roma l’anno scorso è finita davanti a noi, fanno l’Europa League, ha fatto un ottimo mercato, ma non sta rendendo secondo aspettative e rose. Mi auguro tutto inizi a funzionare dopo il Napoli”.
Conte ha confessato anche di aver fatto una telefonata a Ranieri. “Gli ho dato il bentornato, ma era il minimo. C’è amicizia anche tra le mogli, lui è davvero a modo, di altri tempi. Non puoi che volergli bene. Gli auguro tutto il bene, tranne che nelle due gare con noi”.