L’attaccante giallorosso proveniente dal Girona, quello stesso sul quale, Juric prima e, probabilmente, anche Ranieri oggi, fanno affidamento, prima di approdare alla Roma è stato a lungo corteggiato dal Napoli.
Il ds del Napoli lo considerava il dopo-Osimhen
Il calciatore ucraino con ottimi risultati nella squadra della Catalogna, piaceva particolarmente al direttore sportivo del club azzurro, Giovanni Manna, che aveva avviato le trattative con la società spagnola, convinto di aver trovato il dopo-Osimhen.
Le trattative tra il club azzurro e il Girona
È il Corriere dello Sport a sottolineare come il Napoli, la scorsa estate, avesse messo gli occhi su Dovbyk, che era diventato il capocannoniere della Liga. E l’attaccante ha aspettato che si trovasse l’accordo. E il Girona voleva 40 milioni per il suo giocatore, ma sembra che il Napoli fosse pronto a offrirne 35.
L’arrivo di Conte fa cambiare gli obiettivi
Poi all’improvviso sarebbe subentrato De Laurentis che sarebbe riuscito nel suo intento di ingaggiare Conte alla guida tecnica della compagine, da questo punto in poi le cose sarebbero cambiate e l’ucraino non non sembra rappresentasse più una priorità per il Napoli. L’interesse del club azzurro è stato dirottato in favore dell’attaccante belga proveniente dalla Roma, Romelu Lukaku, preferito dall’allenatore salentino.
Il prezzo dell’ucraino è calato e ne ha approfittato la Roma
Il passare del tempo ha fatto calare il prezzo di Artem Dovbyk e si è fatta avanti la Roma che ha concluso l’affare a 30,5 milioni di euro più 5,5 milioni di bonus e il 10% sulla futura rivendita, per un massimo di 38,5 milioni.
La partita di domani al Maradona, sarà un banco di prova anche tra i due attaccanti per confermare quale delle due società abbia puntato sul cavallo vincente.