Gianfranco Zola - (RomaForever.it)
Gianfranco Zola è uno che Ranieri lo conosce benissimo. Le strade di sir Claudio e dell’ex calciatore, uno dei migliori della storia azzurra, si sono incrociate due volte: una prima volta in Italia e poi in Inghilterra, al Chelsea. Domenica, allo “Stadio Maradona” di Napoli, che proprio Ranieri aveva allenato agli inizi degli anni ’90 trovando in rosa per l’appunto Zola, andrà in scena la delicata sfida che segnerà il nuovo inizio, il terzo, del tecnico romano sulla panchina romanista.
A maggior ragione dunque per sir Claudio mai come stavolta il debutto sarà denso e carico di emozioni. L’attesa per vedere all’opera la sua prima Roma cresce di giorno in giorno: l’inizio di stagione è stato a dir poco disastroso per i giallorossi e Ranieri dovrà compiere una vera e propria impresa per rimettere le cose a posto. Di questo e di altri temi inerenti a Roma Napoli ha parlato allora l’ex calciatore azzurro Gianfranco Zola.
Si parte dal pronostico del match. L’ex attaccante a Il Corriere dello Sport parla di una sfida che “sarà molto combattuta, anche per via della rivalità tra i due club”. E’ evidente, aggiungiamo noi, che i padroni di casa partano coi favori del pronostico; tuttavia il cambio in panchina tra le fila giallorosse ha reso le previsioni della vigilia più incerte rispetto all’eventuale presenza di Juric. “Nella partita rischiano tutti, ognuno a suo modo” – ha proseguito non a caso Zola – “sarà dura, anche se il Napoli mi pare favorito per il percorso e per il fattore campo”.
Magic Box, soprannome che gli avevano affibbiato gli inglesi nella sua esperienza calcistica oltre manica, parla anche della scelta dei Friedkin di puntare sul suo vecchio allenatore, Ranieri, e di quanto accaduto con i suoi due predecessori.
“È la scelta migliore. Conosce bene la piazza e può portare tanta esperienza e serenità: in questo momento storico sono fattori fondamentali. Senza mancare di rispetto, ha sorpreso un po’ tutti la decisione di mandare via De Rossi, ma non entro nel merito. Poi è arrivato Juric, tecnico bravo che ha bisogno di un certo tempo e certi giocatori. Sono state scelte particolari, non vado oltre“.
Si entra nel merito anche delle sfide dentro alla sfida che animeranno l’incontro di domenica prossima. Dybala contro Lukaku, tanto per dirne una. Ovvero i vecchi compagni di squadra che si ritroveranno da avversari. Ma sarà interessante vedere anche chi emergerà in campo tra la Joya e Kvara. Chi dei due infatti preferisce l’ex azzurro? Questo il suo pensiero:
“Kvara è molto bravo: è determinante con la palla, sa fare gol e assist ma si mette tanto a disposizione della squadra. Mi è sempre piaciuta questa cosa. Sono entrambi capaci di decidere la partita. Dybala è un giocatore fantastico, di enorme intelligenza calcistica. Avrebbe potuto incidere di più, purtroppo è stato limitato dai problemi fisici. Peccato. Comunque, saranno tanti i giocatori importanti in campo. Il Napoli ne ha diversi”
Una chiosa infine su McTominay, calciatore passato in estate proprio al Napoli e diventato subito titolare inamovibile:
“Qui, in Inghilterra, non si capacitano di come abbia fatto lo United a lasciarlo andare. Fanno fatica a capirlo, forse è una scelta dovuta al Fairplay finanziario. Non è stata digerita tanto”