Un vecchio pallino dei giallorossi potrebbe presto cambiare casacca. Magari non a gennaio ma il Milan ci proverà ugualmente. Iniziano a delinearsi i primi scenari di mercato in vista della riapertura delle trattive il prossimo 1 gennaio. Le varie società, approfittando della pausa per le Nazionali, stanno cominciando a guardarsi intorno preparando il terreno per arrivare agli obiettivi individuati.
C’è chi è alla ricerca del colpo giusto per svoltare una stagione sin qui deludente, chi vuole mantenersi al vertice puntellando la rosa con degli innesti funzionali. Diversi allora gli intrecci di mercato che potrebbero concretizzarsi da qui a breve. Uno di queste riguarda l’asse Milano Torino: ad essere coinvolto è un vecchio obiettivo della Roma.
Parliamo del centrocampista granata Samuele Ricci. In estate, ricorderete, il suo nome era stato accostato ai giallorossi. De Rossi lo avrebbe inserito volentieri nel centrocampo che stava allestendo ma la pista di mercato non si era accesa; e alla fine la società aveva deciso di virare su altri obiettivi andando a prendere Koné. Adesso però per Ricci si profila comunque un cambio di maglia.
Sì perché come riportato dall’esperto di mercato Gianluca Di Marzio (Sky Sport) i rossoneri starebbero pensando a lui come rinforzo già nella prossima campagna di calciomercato. Il club vorrebbe averlo già a gennaio come detto, ma un’operazione del genere – specie dopo le altre cessioni eccellenti fatte da Cairo ad agosto – risulta ad oggi molto complicata.
Diverso è il discorso in vista della prossima estate. Non a caso il Milan vorrebbe bloccare il calciatore per anticipare le concorrenti. Da Torino, tuttavia, fanno sapere che sono in corso i tentativi per allungargli l’accordo in scadenza nel 2026. Classe 2001, Ricci è al Torino dal 2022: quest’anno ha trovato la definitiva affermazione non solo nel club – del quale è ormai da tempo uno dei punti fermi – ma anche in Nazionale con Spalletti che gli ha affidato il ruolo di play. La sua esplosione definitiva, chiaramente, ha attirato l’attenzione di grandi club: prima la Roma, e ora il Milan.